Sagre d’autunno in Piemonte: tra bollito, fritto misto e sapori del territorio
Da Gianluca Rini
Ottobre 19, 2024
Con l’arrivo dell’autunno, le sagre diventano un’occasione perfetta per godersi il weekend all’insegna della tradizione e del buon cibo. A Moncalieri, il Gusto Festival celebra alcuni dei piatti più iconici del territorio: il famoso bollito e il fritto misto alla piemontese.
Dal fritto misto al Cevrin
Il programma inizia sabato 19 ottobre al PalaExpo, con la serata dedicata al fritto misto dalle 20, organizzata da La Taverna di Frà Fiusch con la supervisione dello chef Ugo Fontanone. Domenica, invece, l’evento proseguirà con l’omaggio al bollito: dalle 10 si cucineranno ben 1500 kg di carne in un enorme pentolone, per poi distribuirla ai presenti.
Sempre domenica, a Coazze si festeggerà il Cevrin, il delizioso formaggio di capra tipico della Valsangone. L’evento principale della giornata rimane la fiera, che dalle 10 fino alle 19 animerà viale Italia ‘61 e le piazze, con numerosi stand di prodotti agroalimentari, artigianato e street food. I visitatori potranno inoltre ammirare l’esposizione dei tradizionali “rudùn”, i campanacci che adornano le mucche e le capre.
La sagra del cavolo e altre delizie
A Moriondo Torinese è il momento della Sagra del Cavolo Liscio, con uno stand gastronomico per gustare ricette a base di cavolo. Domenica, il protagonista sarà il “mercato del coj”, con bancarelle di artigianato, prodotti locali e oggetti del passato.
A Villar Focchiardo, invece, è il marrone a rubare la scena: da 62 anni, infatti, il paese organizza una sagra interamente dedicata a questo frutto, con mostra mercato e un punto ristoro che offrirà un ricco menù a base di marroni, dall’antipasto al dolce.
A Venaria, infine, si terrà la Reale Sagra del Cinghiale nel parco naturale La Mandria, con degustazioni e vendita di specialità tipiche in via Mensa e piazza Annunziata, mentre in piazza Don Alberione sarà possibile assaporare piatti a base di cinghiale. Anche i ristoranti del luogo proporranno menù speciali per l’occasione.
Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.