Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori: la dedica dell’evento a Piero Angela
Da Bruno Santini
Settembre 20, 2022
A Torino ritorna il consueto appuntamento della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, che si terrà nel contesto cittadino il 30 settembre e il 1 ottobre del 2022. In un anno sicuramente molto difficile per la scienza, la ricerca e la divulgazione, segnato dalla morte di Piero Angela, uno dei nomi più importanti di sempre in tal senso, la dedica dell’evento non poteva che essere prevista per il divulgatore scientifico, giornalista, conduttore televisivo e saggista italiano. In programma 200 attività differenti, che permetteranno di godere a pieno dell’evento in questione.
Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori: le location e le collaborazioni dell’evento
Come in occasione di ogni evento dedicato al tema, anche per quel che concerne la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2022 le location, i temi e le collaborazioni previste – per quel che concerne l’evento in questione – sono molteplici. In particolar modo, tra le location che accoglieranno le 200 attività ci sono le seguenti: il Palazzo del Rettorato, il cortile di Palazzo Badini-Confalonieri, Palazzo Nuovo, il complesso Aldo Moro, il Castello del Valentino, l’Orto Botanico, il Palazzo degli Istituti Anatomici con i Musei Universitari, il Centro di Biotecnologie Molecolari e il Polo Universitario di Orbassano.
Importante anche guardare alle collaborazioni previste in occasione dell’evento, che permetteranno di scorgere le caratteristiche principali della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori: si tratta di enti di grande rilievo, come l’Università di Torino e il Politecnico di Torino, oltre che tantissimi gruppi di ricerca inseriti nell’ambito del progetto Unight United Citizens for Research, che coinvolge oltre 1500 ricercatori locali. Come spiegato da Guido Saracco, rettore del Politecnico di Torino, grande impulso deriva dall’Europa in tal senso: “L’Europa sta puntando moltissimo sulla formazione di terzo livello come volano per la ricerca scientifica e il progresso della società: l’appuntamento con la Notte dei Ricercatori sarà l’occasione per guardare da vicino le opportunità che questo settore offre ai giovani nel segno della collaborazione tra le università europee”.
La dedica a Piero Angela dell’evento 2022
La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2022 sarà organizzata sicuramente nel segno di Piero Angela, uno dei nomi più importanti di sempre che si siano distinti nel campo della divulgazione. Il rettore dell’Università di Torino, Stefano Gauna, ha spiegato quanto importante sia un evento del genere nel 2022: “Mai come quest’anno coniugheremo la dimensione internazionale con quella locale. Siamo particolarmente orgogliosi di dedicare questa edizione a Piero Angela, nostro laureato honoris causa, che con la sua storia professionale ha dimostrato che scienza e ricerca possono diventare un patrimonio collettivo”
Articolo precedente
Salone del Gusto 2022: tutti gli appuntamenti pensati per le famiglie
Articolo successivo
Caro bollette: il Comune potrebbe lavorare in smart working per l’emergenza
Bruno Santini
Bruno Santini, 21 anni di Aversa (CE). Studente di marketing e scienze della comunicazione presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, già copywriter e articolista presso Wolf Agency di Moncalieri (TO) . Amante di attualità, cinema e musica, oltre che di ogni componente culturale insita in ogni paese.
Articoli correlati
21 dicembre, il giorno più corto dell’anno (no, non è Santa Lucia)
Dicembre 21, 2024