Milano contro Torino per le Olimpiadi 2026

In merito alle Olimpiadi invernali che si svolgeranno nel 2026, sembrerebbe che sia la Lombardia che il Veneto “stiano remando” contro la città di Torino!

“Se la pista può essere tenuta a Milano, e stiamo verificando se ci sono le condizioni, è giusto così” dichiara il sindaco milanese Beppe Sala.

Tuttavia, contrario al pensiero dell’esclusione del Piemonte e della città torinese come prossima “casa ospitante” dell’evento olimpionico è Matteo Salvini. Il motivo principale per questo favoritismo è prettamente legato a un fattore economico, poichè, presso la città della Mole Antonelliana vi sarebbe già una struttura pronta e adeguata per i giochi olimpionici, facendo cosi risparmiare diversi milioni di euro all’Italia per la costruzione di tale strutture in città come Milano ad esempio, o presso la regione veneta o trentina.

“Se la Lombardia, il Veneto o il Trentino hanno la possibilità, la disponibilità e allo stesso tempo il denaro per il pattinaggio bene, altrimenti, c’ è Torino che ha già pronta una struttura apposita e adatta ai canoni olimpionici.

Visto il momento storico/economico in cui l’Italia vive, questo sarebbe un’investimento importante!

Male non fa, se Torino può dunque ospitare l’evento.” Dichiara Matteo Salvini.

il governatore lombardo Fontana e il sindaco di Milano, Sala, tuttavia non sembrano propensi a rinunciare al primato, sembrerebbe che il fatto che Torino si sia tirata fuori al momento della scelta della” sede olimpionica” tempo fa, sia motivo di tenerla in considerazione solo in caso estremo e come ultimissima risorsa.

Per quanto riguarda Alberto Cirio e Stefano Lo Russo, entrambi hanno ribadito la disponibilità di Torino e la volontà di accogliere le future olimpiadi in territorio piemontese.

Ulteriori aggiornamenti e decisioni si aspettano.