Marilyn Monroe a Torino: l’anteprima mondiale sui dettagli della diva attraverso le immagini
Da Federica Felice
Maggio 28, 2022
Io non sono interessata ai soldi.
Io voglio solo essere meravigliosa.
(M.Monroe).
Una delle dive più famose in tutto il mondo, nonché l’icona degli Anni ’50/’60 per eccellenza, Marilyn Monroe rivive attraverso l’anteprima mondiale durante la mostra a lei dedicata: “Forever Marilyn by Sam Shaw – The Exhibition”.
Dal 2 luglio al 18 settembre 2022 presso Palazzina di Caccia di Stupinigi a Citroniera di Ponente – Piazza Principe Amedeo 7 – Nichelino (TO).
Marilyn Monroe per sempre: un excursus attraverso la vita della diva delle dive
Per la prima volta in Italia, sarà messo a disposizione il più grande archivio fotografico realizzato da Sam Shaw su Marilyn Monroe, in occasione dei sessant’anni dalla sua morte.
Scatti in posa e rubati, sul set, nel backstage e fuori nella vita quotidiana. In bianco e nero ma anche a colori, un excursus sui dettagli della vita dell’attrice immortalati dall’amico di sempre e fotografo Sam Shaw.
L’essenza della diva hollywoodiana, tanto forte quanto sensibile e fragile.
Gli aneddoti e curiosità meno conosciute su Marilyn in mostra
Aforismi sempre attuali pronunciati dalla Monroe si alternano alle sue immagini da icona. Tema centrale il rapporto tra uomo e donna e la continua ricerca spasmodica dell’amore da parte della diva. Ripresa, in particolare, la relazione tra Marilyn Monroe ed Arthur Miller, drammaturgo e sceneggiatore statunitense, suo terzo marito, nel documentario “Artists in Love”, in collaborazione con SKY Arte, media partner dell’esposizione.
A lei dedicati ed esposti gli incredibili memorabilia, di proprietà del co-curatore tedesco Ted Stampfer, il maggior collezionista al mondo di oggetti associati alla diva Marilyn, acquistati nelle aste.
Più di 60 memorabilia dedicati mostrati presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi, tra cui:
- scarpe e abbigliamento;
- prodotti di bellezza;
- biglietti aerei originali e oggetti personali e fotografie di scena;
- il ventilatore utilizzato nel film: “Quando la moglie è in vacanza” (titolo originale: The Seven Year itch).
Ma non solo, perché l’esposizione presenterà, in anteprima mondiale, la foto originale della Monroe che esce trafelata dal St. Regis Hotel di New York, poco prima che sia filmata la scena iconica della metropolitana. Ma non solo, verrà messa sotto gli occhi di tutti anche la lettera d’amore ad Arthur Miller, l’abito indossato da Marilyn proprio durante il matrimonio con lo sceneggiatore e il tubetto di colla con cui la diva si applicava le ciglia finte.
Sulla collezione in memoria di Marilyn Monroe e gli scatti presentati, il collezionista Ted Stampfer afferma:
“Questi oggetti riportano in vita momenti individuali dei servizi fotografici degli anni ’50 e rendono tangibile per i visitatori la donna reale celata dietro l’attrice di successo dei film e l’icona di moda.
Questi pezzi unici ci offrono uno sguardo incontaminato sulla vita di Marilyn e ci permettono di avvicinarci a lei, alla sua vera identità, una verità sopravvissuta fino ad oggi. Perché l’influenza di Marilyn nell’industria cinematografica come nella moda, nel lifestyle e nella fotografia ha unito generazioni, rendendola una delle più importanti figure culturali e storiche del ventesimo secolo”.
Chi è il fotografo e amico di Marilyn, Sam Shaw
Nato a New York nel 1912, è considerato tra i più autorevoli professionisti per i suoi scatti iconici di set cinematografici e di star del cinema.
La sua vena artistica emerge sin da bambino quando, senza soldi per acquistare i materiali corretti, vaga per le strade di New York a raccogliere catrame con cui realizzare sculture.
Crescendo i suoi interessi spaziano dalla musica al teatro, dalla scultura alla pittura fino alla letteratura, al giornalismo e all’attivismo socio-politico.
All’inizio degli anni Cinquanta lavora alla 20th Century Fox dove conosce la Monroe, già sotto contratto con quella casa di produzione in ruoli cinematografici minori.
Marilyn fa da autista tutti i giorni a Shaw nel tragitto casa lavoro, durante il periodo in cui il fotografo lavora al film “Viva Zapata!” (1951), diretto dall’allora fidanzato di lei, Elia Kazan.
Con gli anni il rapporto di amicizia tra Marilyn e Sam si rafforza e consolida al punto che Shaw realizza gli scatti in assoluto più iconici che ritraggono la Monroe; è sua per esempio l’idea di pubblicizzare la pellicola “Quando la moglie è in vacanza” con una pre-ripresa a New York della celebre scena della gonna svolazzante sulle grate della metropolitana.
Dopo anni sui set cinematografici, negli anni ‘60 Shaw si dedica alla regia ad alti livelli.
Il primo film prodotto è “Paris Blues” con Paul Newman, Sidney Poitier e Louis Armstrong.
Shaw muore nel ‘99 all’età di 87 anni.
Ted Stampfer e la passione per gli oggetti della Monroe
Ted Stampfer è un collezionista d’arte tedesco e curatore di memorabilia e di oggetti del lascito personale della leggenda americana Marilyn Monroe.
Dall’età di dieci anni si interessa alla diva, attirato inizialmente dalla carriera cinematografica dell’attrice, per concentrarsi poi, dai primi anni Novanta, sulla dimensione privata, sul mito e sul suo soggiorno a New York.
Le sue acquisizioni avvengono sempre attraverso rinomate case d’asta, da archivi di studi cinematografici e da collezioni private.
La collezione Stampfer, con più di 1.500 originali, è attualmente la più grande del suo genere e anche l’unica aperta al pubblico in questa forma e varietà.
Oltre alle sue attività di prestatore e curatore di mostre, Ted è considerato dagli esperti come uno dei massimi conoscitori di Marilyn, consigliando anche le case d’asta sull’autenticità dei reperti, così come le opinioni di esperti. Collabora con il settore museale di tutto il mondo e anche con brand di lusso come Bulgari, Salvatore Ferragamo, Swarovski e Dom Perignon.
Nella sua vita privata è anche autore, fotografo e si interessa di cultura e viaggi.
Grazie all’organizzazione di Next Exhibition, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino e la collaborazione dell’Associazione Culturale Dreams e ONO Arte. oltre che con l’aiuto di Stampfer, Brentwood GmbH e il Dottor Alex Susanna di Expona srl per i memorabilia è stata possibile la mostra Marilyn Forever.
Per i biglietti, orari e qualsiasi ulteriore dettaglio, visitare il sito www.forevermarilyn.it
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Federica Felice
Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.
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