a Torino, il Salone Nazionale dell’impreditoria femminile e giovanile dal 1 al 3 ottobre 2013
Da Redazione TorinoFree.it
Settembre 27, 2013
Si tratta del Salone Nazionale dell’imprenditoria femminile e giovanile che è arrivato alla sua quinta edizione con il titolo “L’arte di re-inventarsi. Come rompere gli schemi e riprendersi il futuro”. In questo periodo dettato dalla congiuntura economica rimettersi in gioco sembrerebbe essere la parola chiave per farcela, soprattutto per noi donne che dimostriamo di essere più brave e più istruite dei nostri colleghi maschi, ma siamo sempre più penalizzate da una società ancora maschilista. Reinventarsi significa gestire il proprio tempo in base alla nostra personale classifica delle priorità e incastrare di conseguenza le attività che riguardano il nostro lavoro, la nostra vita privata e il nostro tempo libero.
Il mercato attuale oltre a dare precarietà ed incertezza, dà l’opportunità a noi donne di poterci tirare su le maniche per l’ennesima volta e darci la forza di costruire nuovi modelli di business, cercare di creare nuovi percorsi di carriera o più semplicemente un nuovo impiego anche se in un ramo completamente diverso da ciò che era solito essere il nostro ambito. GammaDonna, in particolare, intende dimostrare a noi donne, attraverso gli eventi ed i workshop progettati, che nelle donne e nelle giovani c’è un potenziale in grado di rimettere in moto l’economia del Paese e la sua società.
Il salone è nato nel 2004 a Torino con l’obiettivo di valorizzare le due componenti più penalizzate del capitale umano del nostro Paese, le donne e i giovani. Attraverso una vesta gamma di tematiche affrontate con un approccio pragmatico e concreto, GammaDonna ha creato uno spazio di incontro e di confronto sui temi dell’imprenditorialità femminile e giovanile, in un’ottica di recupero di benessere e di miglioramento della qualità della vita. Il suo valore si esprime a livello nazionale: il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha voluto destinare anche quest’anno per il terzo anno consecutivo una medaglia presidenziale alla quinta edizione, quale suo premio di rappresentanza. Questa medaglia è simbolo del prestigioso riconoscimento che ne sottolinea gli alti contenuti e finalità.
La stessa Torino è cambiata grazie ai preziosi consigli e alle testimonianze di imprenditori di successo che il salone offre ad ogni edizione. Il territorio, nello specifico, ha iniziato la sua opera di trasformazione nel XXI secolo, quando oltre a mostrare la sua vocazione industriale, i portatori di interesse hanno iniziato ad intravvedere anche uno spazio dedicato alle nuove tecnologie, alla cultura e al turismo. In questi nuovi orizzonti e perché no anche in altri, Torino intende offrire – alle donne, alle giovani e non solo – un humus progettuale da sviluppare con idee e proposte nuove per dare alla futura città una diversa fisionomia.
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