Freiraum: un progetto di libertà
Da Redazione TorinoFree.it
Luglio 06, 2018
E’ dagli inizi dell’anno che una trentina di giovani di origine italiana e straniera dai 15 ai 25 anni delle periferie di Torino e Genova stanno lavorando sul concetto di libertà oggi in Europa, come parte del progetto Freiraum: un progetto di libertà promosso dal Goethe-Institut .
Il Goethe-Institut da più di 60 anni promuove la lingua tedesca con un ricco calendario d’iniziative per conoscere il paese affrontando in modo unico la diversità e il dialogo tra le culture.
A partire da settembre 2017, l’istituto di cultura della Repubblica Federale di Germania ha unito 53 attori e organizzazioni del mondo culturale, scientifico e della società civile di 42 città europee per un lavoro sul tema della libertà dopo fenomeni come l’euroscetticismo e l’affermarsi di partiti che hanno messo in dubbio la visione di un’Europa basata sull’accoglienza e l’integrazione di culture diverse.
A Torino e a Genova il progetto del Goethe-Institut ha esaminato il rapporto tra disagio economico e libertà individuale in collaborazione con i progetti territoriali Yepp Porta Palazzo e Yepp Cornigliano, che coinvolgono ragazzi e ragazze di origine italiana e straniera nei due quartieri, con un metodo legato ai giovani che vivono in aree che presentano varie complessità sociali, facendoli essere al tempo stesso membri attivi delle proprie comunità.
Cosi Yepp coinvolge i giovani nell’ideazione d’iniziative che rispondono ai loro bisogni e desideri con in Italia ben 15 siti locali dal Piemonte alla Sicilia.
Durante una serie d’incontri congiunti i giovani hanno raccontato come le difficoltà economiche, i pregiudizi e le questioni identitarie incidono sul loro cammino verso l’età adulta e l’autonomia, ma anche su come prendere le distanze da pregiudizi ormai interiorizzati, di andare incontro alle grandi sfide della vita, di provare ad allargare il loro spazio di libertà.
Le riflessioni sulla libertà saranno adesso parte un’installazione interattiva e fotografica allestita prima a Genova e poi a Torino, nei locali della Conserveria Torino in Piazza Emanuele Filiberto 11/a e visitabile dall’11 al 15 luglio.
L’installazione vedrà diciannove fotografie scattate dai giovani coinvolti nel progetto e un gioco interattivo che permetterà anche al pubblico di contribuire per una serie di considerazioni personali e collettive sul concetto di libertà nell’Europa del terzo millennio.
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