Concerto Jazz Torino: Claudio Fasoli e i 4et/Next suonano al ‘Due laghi Jazz Festival’
Da Federica Felice
Luglio 28, 2022
Per gli amanti della musica jazz, domani sera, giovedì 29 luglio, un concerto da non perdere ad Almese: il ‘Due laghi jazz festival’, con un ospite di fama internazionale: Claudio Fasoli, jazzista molto noto sulla scena, accompagnato dal suo quartetto di musicisti: i Next.
Concerto Jazz a Torino: il ‘Due laghi Jazz festival’ con Claudio Fasoli
L’evento jazz si svolgerà domani sera, in Piazza Martiri della Libertà ad Almese (Torino), a partire dalle ore 21.30.
Ad accompagnare la serata di musica, ci sarà il famoso jazzista Claudio Fasoli ed il suo quartetto – Next:
- Tenor & Soprano al Sax;
- Simone Massaron – chitarra elettrica;
- Tito Mangialajo Rantzer – Basso;
- Stefano Grasso – Percussioni e batteria.
Secondo la rivista di musica jazz, Next è il Miglior Disco Jazz dell’anno. E Claudio Fasoli è stato definito nel Dizionario del Jazz da Philippe Carles, André Clergeat e Jean-Louis Comolli come: “uno dei più lungimiranti e perspicaci compositori in circolazione, oltre che solista dallo stile personalissimo e riconoscibile”.
Claudio Fasoli con il progetto elettronico Next
Dall’inizio degli Anni Duemila, Fasoli ripropone il quartetto come band jazz e lo fa rievocando ritmi e suoni dal sapore elettronico, promuovendo il suo quartetto: i Next.
“Un musicista che riesce a portare il suo suono inconfondibile, chiaro ed espressivo come una lama di luce, a qualsiasi avventura musicale. La voglia di percorrere sempre strade che deviassero dall’ovvietà del già conosciuto non è mai venuta meno a questo musicista libero e di grande cultura”, scrive Carlo Boccadoro.
Claudio Fasoli è considerato uno dei migliori jazzisti a livello internazionale, in particolar modo per la sua continua ricerca e voglia di sperimentare. Un tripudio di creatività, emozione e sensibilità riecheggiano nelle note del gruppo.
Biografie brevi dei componenti dei Next
Claudio Fasoli
Lunga carriera artistica e musicale. Oltre che ad essere un ottimo sassofonista, si occupa anche di docenza ed è compositore. Numerose le imortanti collaborazioni che ha stretto durante la sua carriera (es. Manfred Schoof, Kenny Wheeler, Mario Brunello). Durante gli Anni Settanta ha fatto parte del gruppo musicale Perigeo, uno dei più sperimentali nel campo della musica jazz. La sua discografia vanta numerosi successi e diversi progetti.
Lo accompagnano numerose recensioni positive sul suo operato, tra le pagine dei più importanti magazine di musica jazz e quotidiani: DownBeat, JazzHot, JazzMagazine/Jazzmen, JazzHot, Musica Jazz, Jazzit, Giornale della Musica, e anche Corriere della sera, Avvenire, Il Manifesto, L’Espresso.
Gli è stato dedicato un film dal regista Angelo Poli: Claudio Fasoli’s Innersounds e ha scritto la seconda edizione del suo libro ‘Inner Sounds’.
È stato anche eletto Musicista dell’Anno nel 2018. A Milano, insegna presso la scuola Civica di musica “Claudio Abbado”.
Simone Massaron
Addetto al suono della chitarra elettrica (fretless, lap steel, rumori e loop), ha un suo stile del tutto eclettico nel suonare. Anche Massaron è uno sperimentarore e ricercatore del suono, difatti si apre all’improvvisazione radicale, avanguardia, looping, jazz e prewar blues. Esordisce con il suo primo disco nel 2005, assieme a Elliot Sharp con Breaking News.
Importanti collaborazioni internazionali e partecipazione al festival di New York di Fretless Guitar.
Tito Mangialajo Rantzer
Con il suo basso, vanta collaborazioni del calibro di Lester Bowie, Herb Robertson, Roswell Rudd, George Garzone, Brian Lynch, Joe Fonda; oltre che con artisti brasiliani come Sergio Galvão, Hector “Costita” Bisignani, Manuel Grossi, Moacyr Luz.
La sua maestria nel contrabbasso lo porta ad essere presente nell’incisione di oltre 100 CD ed è presente nella colonna sonora dalle musiche di Giovanni Venosta, nei film di Silvio Soldini, di Marcos Jorge e di Roberto Faenza.
Stefano Grasso
L’ultimo del Quartetto, il batterista e percussionista acclamato dalla critica e considerato un vero prodigio musicale. Poliedrico e versatile, si unisce a progetti musicali di natura differente e contrastante; spazia dalla musica classica, contemporanea, al jazz, punk-rock, cantautorato e così via. Le sue collaborazioni vantano numerosi attori sulla scena, fra cui: Alberto N. A. Turra, Francesco Zago, Raffaele Kohler, Giovanni Venosta, Rosario di Rosa, Mario Forte, Federico Calcagno, Alessandro Centolanza, Pulsar Ensemble, Deaf Kaki Chumpy, Goodbye Kings.
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Federica Felice
Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.