Concerti di Capodanno 2025 a Torino: gli eventi in città all’insegna della musica
Da Gianluca Rini
Dicembre 12, 2024
La città di Torino si prepara ad accogliere il passaggio tra il 2024 e il 2025 con un appuntamento di forte impatto musicale, artistico e culturale. Il centro della festa sarà in piazza Castello, dove una serie di esibizioni live proporrà suoni, stili e atmosfere diverse.
Fra i nomi più attesi spiccano la cantautrice Malika Ayane, sul palco in veste sia di presentatrice sia di interprete, affiancata dai Morcheeba e da Rose Villain, insieme ad altri talenti come Giove, i Bass Monkeys (frutto del collettivo Sweet Life Society) e gli Ottoni Animati. Lo show, denominato “Torino wasn’t built in a day” e realizzato grazie al lavoro congiunto della Città di Torino e della Fondazione Reverse, prenderà forma la sera del 31 dicembre dalle 21, incorniciando l’ultima notte dell’anno con una selezione artistica accurata.
Il grande ritorno tra le vie del centro
Il palco di piazza Castello vedrà alla conduzione due figure fortemente legate alla realtà locale: il volto televisivo e voce radiofonica Marco Maccarini e il comico Davide D’Urso, conosciuto online per i suoi contenuti originali.
L’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore ai Grandi Eventi Mimmo Carretta, ha reso noto che, all’inizio del percorso organizzativo, l’intenzione era quella di cancellare ogni timore e riportare i cittadini a vivere gli spazi aperti. Già in occasione di San Giovanni la piazza era stata riconquistata, e questa volta la notte di San Silvestro raddoppia l’impegno, nonostante i numerosi lavori in corso che caratterizzano la città.
I visitatori potranno prenotarsi dal 17 dicembre sul sito del Comune per assicurarsi l’ingresso gratuito, versando una cauzione di 5 euro restituibile a presenza confermata. L’obiettivo è accogliere circa 13mila partecipanti, in attesa dell’ok definitivo degli organi preposti, e non vi saranno posti a sedere.
After party nei club e appuntamenti il giorno successivo
Al termine delle esibizioni in piazza, la festa non si fermerà. Una speciale navetta partirà dal centro per raggiungere i principali club torinesi, garantendo una prosecuzione della serata fino alle prime luci dell’alba.
Non finisce qui: l’1 gennaio sarà nuovamente il momento di un incontro con la musica. Dopo il successo registrato nell’anno passato, con oltre 10mila persone presenti, si riproporrà lo stesso format all’insegna della musica classica.
Le note di Puccini, Rossini e Nino Rota, unite alla collaborazione con il Museo del Risorgimento e il Museo Diffuso della Resistenza, offriranno un’esperienza che celebrerà la storia locale e il patrimonio artistico. L’Orchestra Filarmonica di Torino, diretta da Marco Alibrando, e i cantanti selezionati daranno vita a uno spettacolo di alto livello, aperto a chiunque desideri partecipare, senza alcuna prenotazione. Un modo per salutare il nuovo anno con un connubio di voci, strumenti e atmosfere di rara intensità.
Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.