L’artista Christo arriva al Castello di Miradolo

Sono state esposte un totale di 60 opere, realizzate con la moglie Jeanne Claude dal rivoluzionario artista che impacchettava i documenti. Christo è in mostra al Castello di Miradolo fino al 16 aprile prossimo.

Nell’edificio, sito a pochi chilometri da Torino, appassionati e addetti ai lavori avranno la possibilità di ammirare collage, fotografie e video che documentano il processo di creazione delle più evocative installazioni dell’artista, oltre a lavori a tecniche miste dei due artisti eclettici. L’esposizione è stata curata da Francesco Poli, in collaborazione con Paolo Repetto e Roberto Galimberti. Il team, coordinato da Paola Eynard ha avuto la possibilità di realizzare l’esposizione lavorando al fianco della Fondazione Christo e Jeanne Claude di New York.

I dettagli sull’esposizione

Christo Validimirov Javacheff, l’artista bulgaro deceduto nel 2020 a New York all’età di 84 anni è diventato famoso nella scena mainstream per The Floating Piers, opera sul Lago d’Iseo, consistente in una rete di pontili galleggianti della lunghezza di tre chilometri, sviluppata tra Sulzano, Montisola e l’Isola di San Paolo, percorsa quotidianamente da centinaia di migliaia di persone. Ebbene, il processo della realizzazione dell’opera farà parte, in formato video, della mostra a lui dedicata al Castello di Miradolo.

Tra le altre installazioni più evocative dell’artista troviamo Kassel, la struttura gonfiabile in polietilene datata 1968 alta circa 85 metri, The London Mastaba del 2018 formata da 7506 barili colorati impilati l’uno sull’altro formando una piramide galleggiante e Valley Curtain, che colorò d’arancione la vallata di Rifle in Colorado nel 1978. Questo e molto altro saranno oggetto di una mostra atta a celebrare il genio di un artista visionario.

Le altre due sezioni della mostra, una dedicata al neo-realismo e l’altra in cui i visitatori affronteranno un processo descrittivo della environmental art, contribuiscono ampiamente a rivestire di brillante caratura un’esposizione, già di per sé, molto suggestiva ed interessante, per amanti dell’arte e non solo, data la maestosità delle opere di Christo.