Arcamodellismo: treni e paesaggi in miniatura in mostra a Torino
Da Gianluca Rini
Novembre 01, 2024
Chiamarlo semplicemente un hobby non è corretto, perché il modellismo ferroviario è una forma d’arte. Richiede creatività, abilità manuali, precisione e un’attenta osservazione. Tutto questo verrà dimostrato attraverso i plastici esposti alla 49esima edizione della mostra Arcamodellismo, un evento messo a punto con l’organizzazione da parte di Arcamodellismo Torino Aps, per il quale ha collaborato anche Atts.
La rassegna, ad ingresso libero, si terrà dall’1 al 3 novembre nell’Istituto Edoardo Agnelli, immergendo i visitatori per tre giorni in un mondo in miniatura fatto di treni, stazioni e paesaggi, tutti fedelmente riprodotti.
La passione del modellismo ferroviario
Fulvio Rizzio, uno dei soci di Arcamodellismo, spiega che si tratta di una mostra che si tiene ogni anno a Torino, ma che partecipano anche ad altri eventi, sia in Italia che all’estero, come in Germania e in Francia. Quest’anno, il gruppo porterà il plastico modulare Liguria (Ho), che riproduce fedelmente la stazione di Santa Margherita Ligure, situata vicino a Ventimiglia. Rizzio aggiunge che hanno lavorato su questo progetto nei due capannoni a Moncalieri.
Oltre al plastico ligure, i visitatori potranno ammirare molte altre creazioni, come il diorama operativo dal titolo La valle dei mulini di Davide Volpe, il plastico chiamato Cavallersolaro di Stefano Carrari. Si può ammirare poi un plastico di Guido Giaretta e una Gr 835 costruita con la stampa 3D, opera di Marco Brusa.
L’arte del modellismo: materiali e competenze
Un’attrazione molto interessante è il plastico tranviario di Atts, che raffigura tram storici ambientati in un angolo di Torino. Ma di quali materiali sono fatti questi plastici? Rizzio spiega che sono costruiti con vari materiali, come plastica, legno, truciolato e metalli.
Aggiunge che per realizzarli è necessario saper fare un po’ di tutto: bisogna essere falegnami, elettricisti e pittori. Durante i giorni della mostra sarà inoltre attiva la Borsa Scambio, dove sarà possibile trovare modelli usati, un’occasione imperdibile per appassionati e collezionisti.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.
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