Salone OFF Food Topic: Torino celebra il gusto con tanti eventi
Da Gianluca Rini
Ottobre 28, 2024
La scena culinaria di Torino torna sotto i riflettori tra ottobre e novembre, con un calendario ricco di eventi che celebra l’unione tra cibo e arte. Dopo Buonissima, che ha posto l’accento sulla cucina regionale, la città si prepara ad accogliere una nuova iniziativa gastronomica. Dall’1 al 9 novembre 2024, il Salone OFF Food Topic darà vita a una serie di esperienze culinarie che coinvolgeranno ristoranti, pizzerie, pasticcerie e bistrot, portando la creatività anche al di fuori degli spazi espositivi del Lingotto. E quest’anno il tutto si arricchisce di novità a tema cocktail, aggiungendo un tocco inaspettato alla manifestazione.
Salone OFF Food Topic: Torino accoglie il gusto
L’incontro tra l’arte e la cucina è il tema centrale di questa edizione del Salone OFF Food Topic, che mira a dare voce a una Torino creativa e innovativa. La connessione tra questi eventi, che attirano appassionati di arte da tutto il mondo, si sviluppa attraverso il concetto del “sognare a occhi aperti”. Questo elemento si riflette sia nelle opere esposte ad Artissima sia nei piatti ideati dagli chef della città, per un’esperienza unica.
Rosalia Imperato, fondatrice del Salone OFF Food Topic, ha sottolineato come il suo obiettivo sia da sempre valorizzare Torino attraverso il lavoro delle realtà enogastronomiche locali. In questa occasione, i ristoratori partecipano con proposte esclusive, create appositamente per l’evento.
Piatti in edizione limitata da gustare per tutta la durata del Salone, che offrono un viaggio nel mondo dei sapori, tra innovazione e tradizione. La pasticceria Cabaret, ad esempio, presenta il dessert Alice in Wonderland, caratterizzato da un bignè a forma di fungo con crema di latte, mentre D’Amblè Bistronomia Irriverente ha reinterpretato un’opera di Luigi Franchi sotto forma di polpette vegetali in bagna cauda.
Tra i locali partecipanti troviamo anche Kadeh, bistrot di cucina turca che proporrà i tradizionali ravioli di festa Manti nel brodetto, mentre alla Bottega Passaparola è stato creato un dessert ispirato allo scultore Anish Kapoor, con rivestimento di foglia d’argento. Non manca la pizzeria Spunzillo&Lucariello con la sua Sogni dorati, una pizza impreziosita da fonduta di Grana Padano, formaggio blu di bufala, salsa allo zafferano e oro edibile. E per chi è amante delle proposte più visionarie, il bistrot Vibes ha realizzato un piatto a base di zucca e uovo di quaglia, omaggio al grande Salvador Dalì.
L’innovazione mixology arriva al Salone di Torino
Quest’anno, il Salone OFF Food Topic apre le porte anche alla mixology, proponendo cocktail creativi che si ispirano al tema della manifestazione. Tra i protagonisti c’è il primo cocktail bar senza alcool di Torino, Affini, che presenta il drink Ucronia.
Da Edit, invece, si può gustare il Nero Contrappunto, un cocktail basato su Punt e Mes e pepe nero, mentre la bartender Paola Costamagna, del bistrot Vibes, ha ideato il Disintegrazione della persistenza, un drink sorprendente che unisce cordiale di cardo, acqua di pere e vaporizzazione di funghi porcini.
Il Salone OFF Food Topic si conferma un punto di riferimento per chi vuole esplorare nuove frontiere del gusto, in un contesto dove arte e cibo si fondono per dare vita a un’esperienza che stimola tutti i sensi. La creatività e l’immaginazione sono le vere protagoniste di questo evento, capace di trasformare Torino in un laboratorio aperto al mondo del gusto e delle idee.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.