Cucine professionali, cosa serve per la cottura della pasta?
Da Redazione TorinoFree.it
Marzo 03, 2018
I ristoranti di tutta Italia, ad esclusione di pochi casi isolati, hanno da sempre all’interno del loro menu almeno uno o più piatti di pasta. Questo alimento, che nelle cucine casalinghe è spesso cotto grazie a una pentola colma di acqua bollente, nelle cucine professionali dei ristoranti viene fatto mediante un cuocipasta. Questo elettrodomestico, grazie alla corrente elettrica o al gas, permette di cuocere contemporaneamente più porzioni di pasta in maniera più veloce. Inoltre, grazie a dei cestelli di acciaio si può cuocere anche diverse tipologie di pasta allo stesso tempo.
Le tipologie di cuoci pasta presenti in commercio sono differenti, e possono variare per dimensioni e tipologia di alimentazione. Infatti, è possibile acquistare cuocipasta elettrico o che riscaldano l’acqua mediante il gas. Una delle differenze più importanti, oltre alla tipologia di alimentazione è rappresentato dal numero di cestelli dove è possibile cuore la pasta. Le misure dei cestelli, sono conformi agli standard GastroNorm.
La struttura del cuocipasta è realizzata in acciaio inox 18-10, per permettere una più facile pulizia della attrezzatura e una maggiore resistenza all’usura. Infatti, in cucina l’utilizzo continuo delle apparecchiature può portare alla rottura delle apparecchiature che sono costruite con materiali poco resistenti.
La scelta del modello di cuocipasta
La differenza tra la fonte di calore, che come abbiamo detto in precedenza può essere alimentata con resistenza elettrica o mediante gas è minima. Entrambe le soluzioni sono valide e riescono a far raggiungere all’acqua la temperatura ideale per la cottura in pochi minuti. Inoltre, i sistemi più moderni di cuocipasta preriscaldano l’acqua in entrata a un minimo di 70° prima di inserire l’acqua nella vasca per il reintegro.
Nei cuocipasta a gas, l’acqua viene riscaldata direttamente suo fondo del cuoci pasta. La combustione del gas sul fondo, trasmette il calore alla superficie in acciaio e quindi porta l’acqua ad ebolizzione.
Manutenzione dei cuocipasta
Al termine del servizio, per mantenere nelle migliori condizioni i cuocipasta è opportuno svuotare l’acqua rimasta dopo la cottura della pasta. Inoltre, settimanalmente può essere opportuno utilizzare un acido decalcificante per eliminare dalle serpentine e dal fondo della vasca il calcare che si forma durante l’utilizzo.
Per i cuoci pasta a gas, è opportuno anche verificare gli ugelli dei bruciatori e i tubi che servono a trasportare il gas fino alla apparecchiatura. Una buona pulizia degli ugelli, permette una migliora combustione e serve a ridurre anche il consumo di gas durate l’utilizzo. Un ugello sporco non funzionerà nel migliore dei modi.
Il cuocipasta è sicuramente una delle attrezzature professionali più utilizzate in tutte le cucine del mondo, oltre che all’Italia. Molte delle cucine estere, come quella cinese per esempio, utilizzano la cottura con l’acqua bollente per la pasta e molti altri prodotti.
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