Lo Russo: “70 milioni di euro in arrivo dal Governo, ma aumenterà l’Irpef”
Da Bruno Santini
Febbraio 11, 2022
Le casse del Comune di Torino potranno essere ripianate grazie a un intervento straordinario previsto dal governo; in particolar modo, in virtù di uno stanziamento di fondi destinati a Comuni metropolitani che si trovano in grave difficoltà finanziaria, il governo ha previsto che siano rispettati dei paletti da parte delle singole realtà. Anche Torino non sarà esente da questo provvedimento e, come dichiarato dal sindaco Lo Russo, le condizioni affinché i 70 milioni di euro possano essere destinati riguardano, tra le altre, l’aumento dell’aliquota Irpef per chi guadagna più di 120mila euro in un anno.
Aumento dell’Irpef per chi guadagna più di 120mila euro in un anno: le previsioni
Tra le quattro condizioni da rispettare affinché Torino possa giovare del finanziamento governativo straordinario di 70 milioni di euro, atti a risanare le casse del Comune, la più polemizzata è sicuramente quella che riguarda l’aumento dell’aliquota Irpef, che non riguarderà tutta la cittadinanza ma soltanto coloro che guadagnano più di 120mila euro in un anno.
In particolar modo: l’aliquota vedrà un aumento dello 0,15% per tutti i torinesi che avranno un guadagno annuale compreso tra i 28 e i 50mila euro; l’aumento, invece, per chi ha un reddito superiore a 50mila euro sarà dello 0,25%. Sulla carta, i cambiamenti sono – seppur lievi – certi praticamente per ogni lavoratore, ma queste predisposizioni non comporteranno alcuna differenza per tutti coloro che guadagnano fino a 120mila euro. Oltre quella soglia, il pagamento dovrà prevedere un costo aggiuntivo di 30 euro.
Le dichiarazioni del sindaco Lo Russo su aumento dell’Irpef e assunzioni
Nel parlare a proposito delle differenze che saranno avvertite in virtù del provvedimento governativo straordinario, il sindaco Lo Russo ha lasciato spazio a numerose precisazioni che vanno sicuramente incontro ai bisogni della cittadinanza. A proposito delle condizioni da rispettare affinché possano essere recepiti i 70 milioni di euro dal governo, Lo Russo ha spiegato quanto segue: “Come Città di impegniamo nella politica di risanamento dei conti attraverso un contributo di solidarietà che chiederemo ai torinesi più ricchi attraverso un aumento dell’addizionale comunale Irpef sulle fasce di reddito più elevate; a un recupero dell’evasione; una valorizzazione e riorganizzazione del Comune che possa ottimizzare l’efficienza dei servizi andando nell’ottica del risparmio”
Quanto al tema assunzioni, invece, le dichiarazioni sono state le seguenti: “Garantiremo le assunzioni, oltre 1.000, che metteremo in campo nei prossimi anni. Questo accordo ci permette di partire con la ristrutturazione di questo ente con una solidità finanziaria che ci consentirà di attuare il nostro piano di Governo”.
Bruno Santini
Bruno Santini, 21 anni di Aversa (CE). Studente di marketing e scienze della comunicazione presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, già copywriter e articolista presso Wolf Agency di Moncalieri (TO) . Amante di attualità, cinema e musica, oltre che di ogni componente culturale insita in ogni paese.
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