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Strategie pubblicitarie per le PMI torinesi: Web e Social Media battono i canali tradizionali

Da Claudio Pasqua

Ottobre 27, 2024

Strategie pubblicitarie per le PMI torinesi: Web e Social Media battono i canali tradizionali

Per promuovere un’attività in ogni città italiana come a Torino e provincia, è importante scegliere canali pubblicitari che massimizzino la visibilità e coinvolgano i clienti giusti. Oggi, un mix di canali digitali e tradizionali offre vantaggi specifici, ma le piattaforme digitali tendono a essere particolarmente efficaci per raggiungere target mirati.

L’Internet advertising in Italia vale 5,4 miliardi di euro nel 2024 (+10% sul 2023)

Queste alcune delle evidenze emerse dall’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano* in occasione del convegno “L’evoluzione dell’Internet advertising: Attention Metrics e AI nell’era privacy oriented”.

“Il panorama pubblicitario, in particolare l’Internet advertising, sta vivendo una profonda trasformazione in questi anni legata all’evoluzione tecnologica, ai cambiamenti derivanti dai temi della privacy e del tracciamento dell’utente e allo sviluppo di nuovi strumenti e metriche di misurazione, come il tema dell’attenzione. Tali dinamiche, tra cui in primis l’Intelligenza Artificiale, incideranno in modo rilevante sulle strategie degli operatori del settore e sugli equilibri di mercato dei prossimi anni” sostiene Giuliano Noci, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Internet Media. [1].

Canali Digitali

Oggi, puntare su web e social media è la scelta migliore per qualsiasi azienda, soprattutto in città dinamiche come Torino. Piattaforme come Instagram, YouTube, LinkedIn e Google Ads permettono alle aziende di adattare in modo mirato e preciso ogni messaggio, raggiungendo il pubblico esatto che si desidera coinvolgere, sia esso costituito da consumatori finali o professionisti del settore B2B.

A differenza dei canali tradizionali, i social media consentono una segmentazione estremamente dettagliata grazie ai dati demografici e di interesse raccolti sugli utenti. Con il targeting avanzato, un’azienda può selezionare gruppi specifici di persone, risparmiando risorse e ottimizzando il budget. Ad esempio, Facebook e Instagram sono ideali per il retail e i servizi al dettaglio, con annunci personalizzabili per stimolare immediatamente l’acquisto. LinkedIn, invece, è uno strumento prezioso per raggiungere professionisti e creare connessioni di alto valore nel settore B2B​

Inoltre, il digitale offre feedback in tempo reale, permettendo agli inserzionisti di monitorare l’efficacia delle campagne e apportare modifiche istantanee, una flessibilità che i media tradizionali come radio e TV non possono offrire. In sintesi, il web è uno strumento potente e misurabile, decisamente superiore per chi vuole ottimizzare gli investimenti pubblicitari e massimizzare l’efficacia delle campagne.

I canali video online rappresentano un’opportunità vincente per la tua attività imprenditoriale

In un mondo digitale sempre più competitivo, le aziende devono adattarsi a strategie di marketing innovative per raggiungere efficacemente il proprio pubblico. Un canale di promozione da considerare è proprio quello dei video online. Piattaforme come YouTube, il secondo motore di ricerca più utilizzato al mondo dopo Google, offrono un’opportunità unica per promuovere prodotti e servizi in modo mirato e coinvolgente. E, cosa importante, YouTube è di proprietà di Google, permettendo così una sinergia perfetta tra questi due giganti. Sfruttare i video per il marketing, abbinati a una campagna Google ADV, può trasformare la visibilità della tua azienda.

Attraverso un video ben realizzato, è possibile raccontare una storia, trasmettere i valori dell’azienda e mostrare come i prodotti o i servizi possano risolvere problemi o migliorare la vita dei clienti. I video generano un coinvolgimento emotivo più forte rispetto ai contenuti testuali o visivi statici. Oggi, molte persone preferiscono guardare un video di due minuti per capire i punti di forza di un prodotto piuttosto che leggere una lunga descrizione. Un video ti permette di spiegare, dimostrare e interagire con il pubblico in modo diretto e memorabile.

Inoltre, una campagna Google ADV può essere mirata a specifici gruppi demografici, geografici e di interesse. Supponiamo, per esempio, che la tua azienda produca cosmetici naturali. Con Google ADV, potresti indirizzare la tua campagna a donne tra i 25 e i 40 anni, appassionate di benessere e sostenibilità ambientale, residenti in Italia. Questo ti permette di evitare la dispersione delle risorse pubblicitarie, raggiungendo solo chi è veramente interessato al tuo prodotto.

A differenza dei canali pubblicitari tradizionali, come la stampa o la TV, con i video online è possibile analizzare in dettaglio le metriche di visualizzazione. Saprai quanti utenti hanno guardato il video, da quale paese o regione provengono, la fascia d’età, e il loro comportamento successivo. Ad esempio, sarà possibile verificare quale pagina del sito web della tua azienda è stata visitata dopo la visione del video, ottenendo così dati preziosi per ottimizzare il percorso dell’utente. Queste informazioni consentono di valutare in tempo reale il successo della campagna e di apportare eventuali modifiche per migliorare i risultati. Se noti che il video sta avendo un grande successo tra una fascia d’età che non avevi considerato, puoi adattare il contenuto o ampliare la campagna per includere questo nuovo target.

Un imprenditore che investe nella creazione di contenuti video di qualità dimostra anche di voler comunicare in modo trasparente e innovativo. I video sono facili da condividere, possono essere visualizzati su dispositivi mobili e vengono facilmente integrati nei social media. Con una strategia video mirata, un’azienda può costruire la propria presenza online nel tempo, attirando continuamente nuovi clienti anche mesi dopo la pubblicazione del video originale. Infatti, un video ben posizionato nei risultati di ricerca di Google e YouTube può continuare a generare visualizzazioni e interazioni a lungo, offrendo un ritorno sull’investimento continuo.

Radio e Televisione

Per un’azienda, investire in radio e televisione può apparire inizialmente una buona scelta per la visibilità, ma in realtà rappresenta spesso un investimento poco efficiente e difficilmente mirato. La televisione e la radio tradizionali, infatti, offrono una copertura generica e non riescono a focalizzarsi su segmenti specifici di mercato. Gli spot radiofonici o televisivi raggiungono un pubblico vasto ma indistinto, spesso lontano dal target preciso dell’azienda. Questo limite rende difficile ottenere un buon ritorno sull’investimento (ROI), poiché si finisce per pagare anche per ascolti o visualizzazioni che non corrispondono al profilo di potenziali clienti.

Inoltre, i costi per le campagne radiofoniche e televisive sono elevati, con prezzi che comprendono produzione e trasmissione in slot spesso vincolati a determinate fasce orarie e geografiche. Di conseguenza, le piccole e medie imprese potrebbero non ottenere visibilità continuativa senza investimenti molto consistenti.

Web Radio e i Podcast

Al contrario, le web radio e i social media permettono di raggiungere in modo mirato e a costi contenuti un pubblico specifico e interessato. Le web radio, che operano in streaming online, sono integrate con le dinamiche digitali e i social media, offrendo una nicchia di mercato molto più accessibile e facile da definire. Questo tipo di piattaforma consente di targetizzare gli ascoltatori in base a dati demografici, interessi e comportamenti di navigazione, creando contenuti che risultano più pertinenti per il pubblico e aumentando il tasso di conversione.

Gli ascoltatori delle web radio possono essere segmentati e raggiunti tramite campagne mirate sui social media, dove ogni annuncio può essere ottimizzato e personalizzato a seconda delle preferenze dell’utente. Questo non è possibile nelle radio e nelle TV tradizionali, che offrono solo una copertura indistinta, senza la possibilità di interagire o ottenere dati precisi sulle reazioni del pubblico. Le web radio, grazie alla loro natura digitale, permettono inoltre di monitorare in tempo reale le metriche di ascolto, consentendo all’azienda di analizzare l’efficacia delle campagne e apportare modifiche immediate se necessario. Questo approccio non solo ottimizza le risorse ma garantisce anche che il messaggio raggiunga solo gli utenti potenzialmente interessati, migliorando la resa dell’investimento pubblicitario.

Stampa cartacea e affissioni tradizionali

I giornali locali e le affissioni stanno diventando meno rilevanti a causa dell’evoluzione digitale e delle nuove abitudini di consumo. Con l’aumento dell’uso di piattaforme digitali come i social media, molte persone preferiscono notizie rapide e accessibili dai propri dispositivi mobili. Questo cambiamento riduce il pubblico della stampa cartacea, poiché le piattaforme online consentono aggiornamenti in tempo reale e contenuti personalizzati, mentre i giornali tradizionali restano più generici e lenti nella distribuzione​.  Inoltre, la pubblicità digitale offre alle aziende la possibilità di targetizzare il proprio pubblico in modo più preciso, ottimizzando i costi e garantendo un miglior ritorno sugli investimenti. Questo è un fattore chiave che attira gli inserzionisti verso canali digitali, riducendo le risorse destinate ai media cartacei​. Infine, i costi elevati della stampa e della distribuzione rendono la carta meno sostenibile. Molte testate stanno quindi riducendo le edizioni fisiche per concentrarsi su formati digitali, rendendo la stampa meno competitiva rispetto al dinamismo e alla flessibilità del web.

Vantaggi della pubblicità online

Il web non solo consente di raggiungere target mirati, ma permette anche una gestione del budget più precisa. La possibilità di monitorare il ritorno sugli investimenti (ROI) in tempo reale e adattare rapidamente le campagne rende i canali digitali una scelta preferenziale per molte attività a Torino, specialmente per chi opera in mercati competitivi. La pubblicità sui motori di ricerca e i social media, infatti, permette di ottimizzare ogni singolo annuncio per diverse buyer personas [2], massimizzando così l’efficacia della campagna​

 

Note

[1] https://www.osservatori.net/internet-media/comunicato-internet-advertising-italia-in-crescita/

[2] Le buyer personas sono profili fittizi che rappresentano i clienti ideali di un’azienda, creati per comprendere meglio i bisogni, le abitudini e i comportamenti del target di mercato. Ogni buyer persona include informazioni demografiche come età, genere, professione e reddito, oltre a dettagli psicografici come interessi, valori, sfide e obiettivi. Questo processo permette alle aziende di umanizzare il proprio pubblico target, orientando le strategie di marketing in modo da rispondere con precisione alle esigenze dei potenziali clienti.

Le buyer personas vengono sviluppate raccogliendo dati sia quantitativi (come analisi di mercato, dati sulle vendite) sia qualitativi (interviste ai clienti, sondaggi). Una volta create, aiutano a guidare le decisioni su vari aspetti aziendali, dalla comunicazione alla progettazione di prodotti e servizi. Ad esempio, sapere che una buyer persona è una giovane professionista con poco tempo libero può portare a campagne di marketing che enfatizzano la velocità e l’efficienza del servizio offerto​

Queste rappresentazioni sono quindi essenziali per personalizzare l’esperienza del cliente e aumentare la rilevanza delle campagne pubblicitarie.

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Claudio Pasqua

Giornalista scientifico. Direttore ADI - Agenza Digitale Italiana

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