PNNR, l’allarme di Torino e delle province piemontesi su risorse professionali e umane
Da Andrea Bortolotti
Ottobre 19, 2021
L’allarme viene lanciato dalla città di Torino e dalle province piemontesi ed è rivolto alla Regione Piemonte in merito al rispetto dei programmi previsti per il PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il Problema dell’assegnazione delle risorse umane
La Città metropolitana di Torino e le province piemontesi necessitano l’integrazione di personale che rappresenti continuità e stabilità all’interno del proprio comune, in particolar modo ne gioverebbero i tanti piccoli comuni che costituiscono la maggior parte di quelli presenti sul territorio.
L’allarme viene lanciato dall’UPI – Unione delle provincie italiane – al fine di avvertire la regione per tempo così da rispettare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e soddisfare le richieste dei comuni.
La sfida e l’occasione che fornisce il PNRR
L’occasione del PNRR che fornirà un importante apporto di fondi e risorse professionali, verrà poi gestita dall’organizzazione di cui si occuperanno gli Enti locali come emerso dalla riunione dell’Osservatorio ragionale degli Enti locali tenutasi in data Lunedì 18 Ottobre.
Paolo Lanfranco, presidente di UPI Piemonte e della Provincia di Asti, ha sottolineato l’importanza di cogliere un’occasione quale il PNRR che rappresenta allo stesso tempo una sfida che potrà essere affrontata solo se Regione Piemonte riconoscesse l’importanza del ruolo dei piccoli comuni e delle provincie che popolano il territorio
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Andrea Bortolotti
Nato con la passione per la scrittura e lo sport, trova nel giornalismo il punto coesione perfetto. Musica, Cinema e Arte sono altre passioni coltivate negli anni, anche tramite la frequentazione del liceo Artistico. Trasmettere le proprie idee e la propria passione non è mai stato così comodo e rapido come al giorno d'oggi e dunque perché sprecare questa opportunità?
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