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Consefercenti: alberghi pieni a Torino per il ponte di Ognissanti

Da Bruno Santini

Ottobre 20, 2022

Consefercenti: alberghi pieni a Torino per il ponte di Ognissanti

Il ponte di Ognissanti accoglierà, a Torino, un numero sicuramente molto importante di turisti e visitatori, come dimostrato dai dati di Confesercenti relativi alle prenotazioni in albergo da parte dei turisti e dei visitatori della città di Torino. I dati sono assolutamente positivi e dimostrano una tendenza che supera, di gran lunga, non soltanto le prenotazioni che ci sono state in periodo di pandemia, ma anche quelle che erano state realizzate dai cittadini nel 2019. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito dei dati diffusi da Consefercenti a proposito degli alberghi pieni a Torino in occasione del ponte di Ognissanti.

Alberghi pieni a Torino e ripresa dell’economia: i dati di Consefercenti sul periodo di Ognissanti

I numeri relativi alle prenotazioni in albergo a Torino, nel periodo di Ognissanti, fanno sicuramente ben sperare; queste le dichiarazioni di Giancarlo Banchieri, presidente di Consefercenti, che ha spiegato quanto ciò rappresenti un indice di ripresa economica in Italia a seguito del periodo di pandemia e crisi economica che ha riguardato la penisola:
“Già ora, a parecchi giorni di distanza dalla festività l’occupazione delle stanze d’albergo supera il 90% nel periodo compreso fra sabato 29 ottobre e martedì 1 novembre: un risultato straordinario, non solo rispetto al 2021, quando le limitazioni legate al Covid si facevano ancora sentire, ma anche rispetto al 2019, ultimo anno prima della pandemia, nel quale si raggiunse il 75% di occupazione (la festività, però, cadeva di venerdì). È un turismo in gran parte di provenienza nazionale, che prevede la visita del capoluogo, con una puntata in molti casi nelle Langhe per la Fiera del tartufo”.

La ripresa economica a Torino e il caro bollette

Banchieri ha poi proseguito facendo cenno anche alla situazione del caro bollette, che a Torino si fa sentire attraverso le diverse decisioni che sono state prese in merito: “Si tratta di un segnale importante e in controtendenza rispetto al calo dei consumi in atto. Evidentemente, le persone, nonostante le difficoltà, hanno ancora voglia di uscire e di muoversi dopo le restrizioni. Ciò, d’altra parte, conferma i buoni risultati del turismo registrati la scorsa estate, nella quale i pernottamenti sono cresciuti del 15,5%. Torino, poi, gode degli effetti dell’attenzione che si è catalizzata sulla città grazie a Eurovision e alle Atp. Anche la stagione mite di cui stiamo godendo e il calendario hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato, che sicuramente avrà un effetto positivo anche su bar, ristoranti e negozi. Purtroppo le attività dell’accoglienza e del commercio possono beneficiare solo in parte di questi numeri, dal momento che il costo esorbitante dell’energia riduce in misura significativa i margini delle imprese: mai come ora si può dire che lavoriamo per pagare le bollette”

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Bruno Santini

Bruno Santini, 21 anni di Aversa (CE). Studente di marketing e scienze della comunicazione presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, già copywriter e articolista presso Wolf Agency di Moncalieri (TO) . Amante di attualità, cinema e musica, oltre che di ogni componente culturale insita in ogni paese.

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