A Coazze “45 milioni di antifascisti”: il libro di Gianni Oliva che fa emergere le omissioni della storia
Da Claudio Pasqua
Febbraio 21, 2024
Incontro con Gianni Oliva per la presentazione del suo nuovo lavoro “45 milioni di antifascisti. La trasformazione di un paese che ha omesso il proprio passato con il fascismo”, edito da Mondadori. Questo evento si terrà sabato 24 febbraio, alle 17:00, presso l’Ecom useo della Resistenza della Val Sangone, a Coazze.
GIANNI OLIVA E IL SUO ULTIMO LIBRO 45 MILIONI DI ANTIFASCISTI
COAZZE, ECOMUSEO DELLA RESISTENZA DELLA VAL SANGONE SABATO 24 FEBBRAIO ORE 17.
Il libro esplora l’ironica osservazione attribuita a Winston Churchill secondo cui l’Italia, che fino al 25 luglio contava 45 milioni di fascisti, sembrava trasformarsi improvvisamente in altrettanti antifascisti il giorno seguente, nonostante la popolazione italiana non ammontasse a 90 milioni di persone. L’opera di Oliva analizza il rapido cambiamento di fedeltà che ha visto l’Italia passare dall’essere una nazione bellicosa sotto il fascismo a dimenticare velocemente quel periodo dopo la guerra. Segue le vicende dal 1946, quando le colpe della sconfitta furono scaricate interamente su Mussolini, i suoi gerarchi e Vittorio Emanuele III, fino alla creazione di una nuova identità nazionale che si appoggiava alla Resistenza per cancellare le colpe del Ventennio.
Oliva critica la facilità con cui l’Italia ha cercato di “defascistizzarsi” nonostante la diffusa complicità popolare con il regime, evidenziando casi di personaggi che, nonostante il loro passato fascista, hanno mantenuto o raggiunto posizioni di prestigio nella società postbellica, senza mai dover rispondere delle loro azioni passate. Attraverso il suo studio, l’autore invita a una riflessione onesta sulla storia, sottolineando l’importanza di fare i conti con il passato per comprendere meglio il presente.
“La resistenza – scrive Oliva – è l’alibi che esonera dal fare i conti con il regime, che garantisce a tutti una presunta riacquistata verginità politica e morale. Come ha scritto lo storico liberale Roasio Romeo «la Resistenza, opera di una minoranza, è stata usata dallla maggiornanza degli italiani per sentirsi esonerati dal dovere di fare i conti con il proprio passato ».
L’evento è parte di un programma di iniziative volte a promuovere la conoscenza della lotta partigiana locale e il contributo della popolazione civile tra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945, arricchendo l’offerta culturale dell’Ecomuseo con nuove installazioni e percorsi tematici dedicati alla memoria storica e ai valori trasmessi dalla Resistenza.
La presentazione vedrà la partecipazione di personalità importanti come Paolo Allais, Sindaco di Coazze, Nino Boeti, Presidente dell’A.N.P.I. Provinciale di Torino, e Alessandra Maritano, rappresentante dell’Ecomuseo, che dialogheranno con Oliva sulle tematiche del libro. L’evento, aperto al pubblico e gratuito, si svolgerà nella sala conferenze dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone, offrendo un’occasione unica di riflessione storica e culturale.
La presentazione vedrà la partecipazione di personalità come Paolo Allais, Sindaco di Coazze, Nino Boeti, Presidente dell’A.N.P.I. Provinciale di Torino, e Alessandra Maritano, rappresentante dell’Ecomuseo, che dialogheranno con Oliva sulle tematiche del libro. L’evento, aperto al pubblico e gratuito, si svolgerà nella sala conferenze dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone, offrendo un’occasione unica di riflessione storica e culturale.
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Claudio Pasqua
Giornalista scientifico. Direttore ADI - Agenza Digitale Italiana
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