XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino

Questa mattina è stata annunciata la trentaseiesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, la prima sotto la direzione di Annalena Benini, dedicata al tema della “Vita immaginaria” come fonte di ispirazione per la creatività in varie forme.

Il Salone vedrà la reintroduzione degli spazi tradizionali come i padiglioni 1, 2, 3, l’Oval di Lingotto Fiere, il Centro Congressi Lingotto e lo spazio Pista 500 di Pinacoteca Agnelli, con l’aggiunta di un padiglione esterno temporaneo, il padiglione 4, per arricchire l’offerta e la visibilità del programma Bookstock, mirando a migliorare l’esperienza dei visitatori.

Cinquantauno sale ospiteranno quasi 2.000 eventi, e per la prima volta, l’Auditorium del Centro Congressi Lingotto sarà accessibile al pubblico per aumentare la capacità di posti a sedere.

L’inaugurazione ufficiale vedrà una serie di eventi, tra cui un concerto intitolato “Castelli in aria” e una lectio inaugurale di Elizabeth Strout. Ci saranno poi dibattiti e incontri su temi come la memoria, il futuro dell’Europa, e sessioni dedicate ai più giovani.

Il Salone esplorerà diverse sezioni come Arte, Cinema, Editoria, Informazione, Leggerezza, Romance, e Romanzo, con la partecipazione di numerosi ospiti italiani e internazionali che discuteranno di temi vari, dall’arte al femminismo, dalla società alla cultura popolare.

Il programma prevede un focus su temi urgenti come il femminismo e la violenza di genere, oltre a un’attenzione verso la società e l’attualità, con il contributo di illustri figure del mondo culturale e accademico.

Gli ospiti internazionali saranno molteplici, offrendo una prospettiva globale su vari argomenti e rendendo l’edizione caratterizzata da una forte internazionalità.

Il Bookstock, spazio dedicato ai giovani lettori, si arricchisce di nuove iniziative, trasferendosi nel padiglione 4 e diventando un centro di attività educative e creative per bambini e ragazzi.