Intervista ad Ada Fichera, Giornalista, Direttrice Collana Editoriale “Pensiero Sindacale

Durante la trasmissione su Radio Antenna alle ore 15,30 il nostro direttore intervisterà la dr.ssa Ada Fichera, Giornalista, Direttrice Collana Editoriale “Pensiero Sindacale”  – edizionisindacali.it 

Nell’ambito di un ampio progetto nazionale, identitario ma, al contempo, innovativo, nasce “Pensiero Sindacale”, collana di libri, di saggistica, delle Edizioni Sindacali, casa editrice del Sindacato Unione Generale del Lavoro (UGL).

La casa editrice esiste già dal 1997. È però solo nel 2019 che inizia la sua attività di pubblicazione, grazie all’intuizione e all’entusiasmo del Segretario Generale Francesco Paolo Capone, il quale ha fortemente scommesso sull’iniziativa culturale. 

Il primo saggio è proprio un piccolo volume del Segretario Generale, dal titolo #Populeconomy. L’economia per le persone e non per le elites finanziarie: un’analisi, pubblicata in tre lingue, sulla politica economica e sul lavoro, che sottolinea come ogni tentazione ideologica di ridurre il mondo ad uno slogan, o, peggio, ad un dogma, vada sconfessata, restituendo al nostro tessuto produttivo la sua dignità di organismo complesso, fondato sul valore delle persone e non sui “freddi parametri di Bruxelles”.

Nel 2021, esce il secondo volume, La Storia è… domani. Corsi e ricorsi di pensiero sindacale, della giornalista e studiosa di materia sindacale Ada Fichera. Il saggio parte da una domanda provocatoria: davvero i sindacati hanno rovinato l’Italia? Interrogandosi sul fatto che il sindacato nel nostro Paese spesso venga giudicato “superato”, l’autrice capovolge la visione trovando nel passato la chiave per il futuro. Da De Ambris a Labriola, da Olivetti a Panunzio, il sindacalismo di “ieri” fornisce, alla luce di un’identità dell’azione sindacale, input per le sfide attuali, affrontando tematiche quali il salario minimo, la fuga dei cervelli italiani, lo smart-working e il reddito di cittadinanza, etc.

L’attività editoriale prosegue, nel marzo 2022, con un interessante saggio di Augusto Cocchioni, membro della Consulta Estero dell’UGL, dal titolo Partecipazione. Il lavoro e le sfide del dopo pandemia. Il libro, già alla seconda ristampa, pubblicato in cinque lingue, affronta un tema identitario e di grande rilievo per l’UGL: la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. In merito, si affrontano le diverse modalità per il coinvolgimento dei dipendenti nei processi decisionali, nell’elaborazione delle politiche industriali e nella ripartizione degli utili delle aziende per le quali lavorano: cambiamenti tanto giusti quanto ormai necessari.

Ma la vera svolta arriva nell’aprile 2022. 

Dopo le suddette prime pubblicazioni, nasce infatti la collana “Pensiero Sindacale”, la cui direzione viene affidata alla già citata Ada Fichera, la quale si occupa di definire le linee del progetto editoriale e di creare un catalogo ricco di temi e autori di rilievo nazionale e internazionale: Alain De Benoist, Gennaro Malgieri, Guillaume Travers, Mario Bozzi Sentieri, Rosario Faraci (del quale viene pubblicato, ad ottobre 2022, Nient’altro che il futuro. La prospettiva generativa del fare impresa – analisi che illustra la transizione dall’Old-World al New World Management e le modalità con cui imprese e territori divengono generativi), Stefano Taddei, e molti altri.

La collana “Pensiero Sindacale” pubblicherà, da ora in poi, una media di tre volumi all’anno, distribuendo in tutta Italia, tramite e-commerce e anche attraverso una serie di librerie “fisiche” Mondadori e altre “di area”.

Non mancano, e non mancheranno in futuro, alcuni libri “fuori collana”, come ad esempio il recente libro del giornalista e sindacalista Nazzareno Mollicone, pubblicato a novembre 2022: 150 anni di sindacalismo italiano. All’avanguardia in Occidente, sintetico excursus storico delle sfide che il mondo del lavoro e le sue organizzazioni hanno affrontato e di quelle che si presentano oggi, in un momento di instabilità e di mutamento degli assetti geopolitici, economici e sociali del mondo.

“Avere una casa editrice, e in essa una collana di Pensiero Sindacale, – ha affermato la direttrice della collana “Pensiero Sindacale”, Ada Fichera – per il sindacato, vuol dire avere un orizzonte, che apre alla politica del lavoro, al rafforzamento di quella che è l’immagine dell’UGL e, soprattutto, all’evoluzione di un sindacalismo più responsabile, consapevole e partecipativo”.

“La cultura e l’editoria nel mondo sindacale – ha affermato il Segretario Generale dell’UGL, Francesco Paolo Capone – sono due fattori ormai irrinunciabili per immaginare un sindacato del futuro, impegnato in un progetto di respiro nazionale e internazionale, con una visione ampia e lungimirante del mondo e della politica del lavoro”.

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