Chieri propone i mercati ambulanti come Patrimonio Culturale Unesco
Da Federica Felice
Maggio 30, 2022
Dalla città di Chieri, a Torino, è stata promossa un’insolita richiesta. Si vuole dichiarare Patrimonio culturale Unesco l’attività dei mercati ambulanti. Finora sono 15 i beni italiani immateriali riconosciuti come Patrimonio culturale da parte dell’Unesco; come, per esempio, la ricerca del tartufo e l’Alpinismo.
L’iniziativa della città di Chieri ed il Patrimonio culturale Unesco
Direttamente dal Consiglio comunale di Chieri, il quale ha approvato la proposta da presentare in Regione, si vuole sottoporre al Governo la candidatura dei mercati ambulanti da inserire nel Patrimonio culturale Unesco.
A sostegno della proposta, Chieri chiede aiuto e sostegno sia alla Città metropolitana di Torino che alla Regione Piemonte, invitandoli a supportare attivamente la richiesta a favore delle associazioni di categoria e venditori ambulanti.
La zona di Chieri ospita numerosi mercati e attribuisce agli stessi una grande importanza e rilevanza sul territorio. E, anche perché molte delle fiere italiane sono note a livello internazionale. Esempio lampante è il celebre mercato di Torino che si svolge a Porta Palazzo, considerato il più grande mercato all’aperto d’Europa.
L’iniziativa si rifà al fatto che l’attività ambulante non è solo una situazione economica e di transizione commerciale. Il mercato racchiude tradizioni e antichi “rituali” dove la socialità e l’aspetto culturale si tramandano di anno in anno.
Senza i dovuti riguardi e attenzioni, questo “rito social-commerciale” rischia di perdersi e di annientarsi col passare del tempo. Per questo la città di Chieri ne richiede la protezione di categoria.
Ovviamente, quella di Chieri, vuole essere soltanto la miccia che possa spingere anche altri Comuni ad associarsi all’iniziativa e a far sentire la propria voce.
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Federica Felice
Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.
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