Turismo outdoor: dieci partner Italiani e Francesi al lavoro per valorizzare i territori dalle Alpi al mare Mediterraneo
Da Federica Felice
Dicembre 27, 2021
Promuovere il patrimonio naturalistico, ambientale e culturale offrendo ai turisti un’esperienza unica di fruizione del territorio: dalle Alpi al mare. Ecco le attività svolte ad oggi, anche con il supporto di UNCEM Piemonte, per il turismo outdoor.
Turismo Outdoor: nuova concezione di turismo che mette insieme fornitori di servizi e professionisti per garantire un’esperienza unica
Questa l’idea alla base del Piano Integrato TEMatico Modelli Integrati per il Turismo Outdoor (PITEM M.I.T.O.) che coinvolge 10 partners italiani e francesi (Regione Piemonte, Regione autonoma Valle d’Aosta, Regione Liguria, Visit Piemonte-DMO, Région Paca, Auvergne Rhône Alpes Tourisme, Département des Alpes de Haute – Provence, Département de Savoie, Département des Hautes – Alpes, Département des Alpes – Maritimes) che vogliono creare un mercato turistico internazionale per l’outdoor nello spazio ALCOTRA (Interreg IT-FR).
Il territorio compreso tra questi due poli, infatti, possiede un patrimonio naturalistico eccezionale e una varietà di paesaggi più unici che rari.
Quattro sono i progetti che accendono i riflettori sulle qualità di questo territorio: Outdoor DATA, Offerta integrata outdoor/qualità (Outdoor OFF), Percorsi outdoor transfrontalieri (P.O.T.), Esperienze Outdoor.
Ogni progetto singolo è improntato a incrementare e migliorare l’occupazione aumentando la permanenza media del turista outdoor, migliorando l’esperienza del turista, strutturando un’offerta outdoor su itinerari transfrontalieri comuni percorribili in periodi di vacanza medio/lunghi.
Progetto Outdoor DATA
Nell’ambito del progetto outdoor DATA sono stati realizzati 30 progetti a favore delle attività outdoor, rivolti a 3 aree: il territorio e le aree ricreative, gli utenti e i settori professionali:
- Territorio e le aree ricreative: questa collaborazione transfrontaliera ha permesso di conoscere meglio queste aree attraverso la cooperazione per disporre di banche dati di qualità per gestire i siti e comunicare al meglio con gli utenti e conoscere le nuove pratiche outdoor;
- Utenti: avere una migliore consapevolezza del profilo degli utenti e delle loro abitudini attraverso strumenti online per osservare le loro attività. Questa analisi precisa dei flussi ha permesso di focalizzarsi sul territorio e le aree di attività che devono essere prese in considerazione per raggiungere l’obiettivo finale;
- Professionisti: in parallelo si è lavorato in consultazione con i professionisti delle attività outdoor per identificare servizi e fornitori, quantificare il peso economico del settore, creare strumenti per l’osservazione economica per le attività outdoor, facilitare il lavoro dei professionisti fornendo uno strumento di gestione delle relazioni con i clienti con consigli sulla creazione di prodotti adatti alle aspettative del pubblico.
È stato preso in considerazione anche l’impatto del cambiamento climatico, con uno studio dedicato e all’ampio coinvolgimento dei rappresentati territoriali, dei fornitori di attività così come gli utenti per garantire un’offerta che contribuisce al turismo sostenibile al servizio e beneficio di tutti.
Offerta integrata outdoor/qualità (Outdoor OFF)
Il progetto che riguarda l’offerta integrata outdoor – qualità – outdoor off ha l’obiettivo di sviluppare, organizzare e promuovere un prodotto turistico integrato transfrontaliero e transregionale dedicato all’offerta outdoor.
Dopo una prima fase di raccolta di dati per individuare i punti di interesse naturalistici, storico-culturali, sportivi e dell’ospitalità, sono stati creati diversi pacchetti turistici integrati che si snodano lungo itinerari transfrontalieri, transregionali e regionali. Trentadue gli itinerari valorizzati e ventiquattro i pacchetti turistici sul prodotto outdoor creati attraverso il coinvolgimento di Consorzi Turistici e T.O.
È ora in corso la pianificazione delle offerte per il 2022 per provvedere alla creazione di nuovi pacchetti comprendenti anche nuovi itinerari tra cui ViAlps, La Routo, Sentieri Selvaggi tra Piemonte e Valle s’Aosta, anche in collegamento con le attività svolte nell’ambito degli altri progetti del PITEM MITO.
Nel dettaglio questo progetto punta anche alla qualificazione e implementazione delle competenze degli operatori turistici: oltre 50 gli incontri organizzati per coinvolgere e sensibilizzare i territori, 6 i percorsi di professionalizzazione con oltre 20 incontri, webinar con relatori e referenti esperti del territorio, laboratori pratici e territori case history con cui potersi raffrontare, sono stati oltre 400 gli operatori coinvolti.
Infine, si è partiti con la promozione e la comunicazione dell’offerta turistica Outdoor senza confini che è stata rivolta sia agli intermediari commerciali (nell’ambito delle iniziative b2b) sia ai consumatori finali (iniziative Business to Customer).
L’attività rivolta al trade è stata avviata attraverso l’organizzazione dei primi educational tour rivolti ai mercati esteri, tra cui la Germania, e a campagne digitali. Le attività di comunicazione e di marketing oriented rivolte a media di settore e al pubblico finale (attività b2c) sono iniziate attraverso la realizzazione di materiale promozionale cartaceo, video e fotografico, per proseguire con il lancio di 7 campagne di promozione digitale su differenti canali e mercati: Italia, Francia, Benelux, Paesi di lingua tedesca.
Sono stati organizzati 3 press tour che hanno visto il coinvolgimento di giornalisti di settore e di influencer alla scoperta del territorio.
Progetto POT
Per quanto concerne il progetto POT, nel corso del 2021 – nonostante la situazione emergenziale sanitaria abbia fortemente limitato i momenti di condivisione partenariale in tema di governance e tecniche di infrastrutturazione sull’area Alcotra – la valorizzazione della rete di itinerari escursionistici, ciclabili e pedestri e dei siti dedicati all’outdoor è proseguita ottenendo importanti risultati.
Rilevanti passi avanti sono stati fatti sul versante francese con: il ripristino dei sentieri dell’itinerario delle Gorges de Daluis ndelle Alpi Marittime, l’inaugurazione del percorso La Routo, sulle Alpi dell’Alta Provenza, la riqualificazione del sito multi-pratica presso il Forte Tournoux nella valle dell’Ubaye e la valorizzazione del sito di Boscodon-Morgon nelle Alte Alpi, entrambe in fase di conclusione, oltre alle prime attività di coordinamento con il Piemonte, sul versante della Savoia, per la valorizzazione e la realizzazione di nuove varianti per MTB ed e-bike in alta quota sull’itinerario cicloturistico transfrontaliero ViaAlps.
La stessa Regione Piemonte, sul versante italiano, ha proseguito la collaborazione con la Regione autonoma Valle d’Aosta concludendo i propri interventi di sistemazione dell’itinerario escursionistico “Sentieri Selvaggi” e realizzando il logo per una segnaletica comune.
Inoltre il 2021 ha portato diverse novità per quanto concerne parte delle realizzazioni del capofila del progetto, Dipartimento trasporti e mobilità sostenibile, che ha ottenuto l’approvazione da parte dell’Autorità del Programma Alcotra di un’importante modifica delle attività, richiesta al fine di ripristinare dei percorsi ciclo pedonali di media e alta montagna in alcuni comuni della Valle d’Aosta turisticamente meno conosciuti ma con enormi potenzialità dal punto di vista delle offerte Outdoor. Presso i Comuni di Pontboset, Chambave e Roisan, saranno nel 2022 allestite infrastrutture dedicate alle e-bike con punti di ricarica, panchine e bacheche fotovoltaiche ed informative, oltre ai lavori di ripristino di collegamenti itinerari e della pista ciclabile Dondena-Col Laris-Valprato.
Questo intervento ha dato impulso a una nuova collaborazione e condivisione di buone pratiche tra partner in materia di cicloturismo, che si concretizzerà, nel 2022, in uno studio normativo giuridico transfrontaliero incentrato sui profili di responsabilità degli enti gestori delle ciclabili, attualmente in corso di redazione dall’Università della Valle d’Aosta.
La prima parte dello studio, dedicata alla descrizione dello stato dell’arte della disciplina delle ciclabili, è stato presentato durante l’ultimo Comitato tecnico di progetto, riunitosi l’1 e il 2 dicembre scorsi ad Aosta.
Progetto Esperienze Outdoor
Il progetto relativo alle esperienze outdoor, si concentra su due focus principali: creare un modello condiviso del “Dare informazione turistica sull’ outdoor” e promuovere il patrimonio outdoor dello spazio ALCOTRA e soprattutto tutto i prodotti turistici valorizzati e capitalizzati con i precedenti progetti.
Per quanto riguarda il primo punto è stato necessario individuare un HUB per consentire al visitatore di avere tutte le informazioni utili per un’esperienza che possa rispondere a tutte le sue esigenze. La struttura è stata individuata nella Maison de jeux olimpiques di Albertville (Savoia- Francia), sfruttando la predisposizione naturale utile per offrire servizi e spazi d’aggregazione, la struttura è stata rimodernata con una nuova scenografia creando uno spazio pedagogico, ludico e interattivo.
L’HUB raggruppa un’area informazione dotata di attrezzature tecnologiche, in cui opereranno risorse umane formate che contribuiranno alla crescita e al consolidamento della DMO ALCOTRA; una realtà museale interattiva sugli sport outdoor; un centro di conferenze; un laboratorio per le scuole. Nel 2022 altri partner tra cui la Liguria in Provincia di Imperia realizzeranno esperienze analoghe a questa.
Il secondo punto ha visto nel corso del 2021 la promozione de le Assises nationales des randonnées et activités de pleine nature dal 29 al 30 settembre a GRÉOUX-LES-BAINS. Un evento molto importante che ha visto la partecipazione di 320 partecipanti.
La promozione prosegue nel 2022 con l’importante progetto del festival dell’outdoor: 3 giorni di attività dal 29 aprile al 1 maggio 2022 a Cannes.
L’OUTDOOR FESTIVAL06 è la promessa di scoprire un patrimonio naturale e culturale, di praticare sport all’aria aperta, a terra, in mare e in aria. Si tratta di una mobilitazione eccezionale, in tutto il territorio delle Alpi Marittime, di associazioni sportive, volontari, comuni…e degli atleti!
A seguire nel giugno 2022 anche in Piemonte e in Liguria nella provincia di Imperia verranno realizzati degli eventi per discutere sul futuro dell’outdoor con particolare attenzione alla montagna e alle zone fragili dell’entroterra marittimo e altri eventi promozionali per far conoscere la riviera oltre al mare.
Region Sud Paca in collaborazione con Nice Métropole sta invece lavorando alla valorizzazione delle vie del sale con la creazione di un gioco multimediale per i più piccoli. Mentre nella primavera 2022 nel territorio del Consiglio Dipartimentale Alte Alpi prenderà il via l’edizione primaverile dell’outdoor mix festival: 4 giorni ricchi di sport estremi con competizioni internazionali con la presenza di atleti di alto livello e di appuntamenti musicali con professionisti.
Nel 2022 comincerà quindi a prendere forma un turismo outdoor dal sapore completamente diverso per il visitatore, che si troverà a vivere un’esperienza unica rispondente a tutte le sue esigenze di ricerca luoghi, attività, posti da vedere, in un continuum costruito grazie alla fitta rete di collaborazione tra i diversi settori e territori che verranno interessati.
UNCEM c’è e farà con tutti gli Enti montani un’azione forte.
La Montagna vince, anche così.
Comunicato stampa UNCEM.
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Federica Felice
Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.