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Il turismo del vino nelle Langhe

Da Andrea Larghi

Dicembre 25, 2021

Il turismo del vino nelle Langhe

L’ONU sceglie le colline di Langhe, Roero e Monferrato per la sua conferenza mondiale dedicata ai viaggi: il Piemonte si mette in vetrina agli occhi del mondo

Tra i maggiori eventi attesi in Piemonte nel 2022 c’è la Conferenza mondiale del turismo enologico. La scorsa edizione della Global Conference on Wine Tourism si è svolta in Portogallo. Il Piemonte ha trionfato per quest’edizione, quindi il prossimo settembre ospiterà la sesta edizione che si terrà nelle Langhe. La Global Conference Wine Tourism è organizzata da UNTWO, ovvero l’agenzia delle Nazioni Unite dedicata ai temi del turismo.

Come e dove si svolge solitamente?

La Conference si svolge ogni anno in una città o distretto strettamente legato al mondo del vino e richiama le delegazioni delle massime destinazioni vinicole mondiali. Dopo Cile, Argentina, Georgia e Moldova, lo scorso settembre a Reguengos de Monsaraz, nel portoghese Alentejo, l’anfora simbolo dell’evento è passata nelle mani del presidente del Piemonte Alberto Cirio e dell’assessora al Turismo Vittoria Poggio. La formula prevede due-tre giorni di incontri per sessioni generali e di approfondimento, sullo stato dell’arte del turismo del vino, confronti fra buone pratiche nei diversi Paesi. Ci sono momenti in cui porre domande e relazionarsi con le altre realtà mondiali. Siccome è impensabile non tuffarsi nel territorio ospitante, segue un fitto programma di visite a cantine e consorzi, incontri con i produttori, degustazioni e confronti. Una vera celebrazione del territorio piemontese davanti ai massimi conoscitori di vino come formidabile motore di Pil turistico.

Nelle Langhe nel 2022

Cuore degli eventi sarà ovviamente il distretto Unesco di Langhe, Roero e Monferrato che ha presentato il dossier di candidatura. L’area dove si producono i vini che ci rendono orgogliosi e rispettati nel mondo. Lo stesso rispetto che si deve avere verso i contadini, senza i quali non ci sarebbe il vino, ha commentato Cirio. Si parlerà di sostenibilità, di rispetto dell’ambiente e delle persone, e soprattutto di territorio. Alba ospiterà le sessioni di studio. Le colline saranno lo scenario per gli eventi collaterali e le viste tematiche. Grazie a Piemonte Land of Wine l’intero Piemonte del vino sarà coinvolto nelle degustazioni e nella presentazione delle eccellenze.

Statistiche

In Piemonte il turismo del vino è un settore in costante crescita. E visti i numeri, l’arrivo della Conference appare un riconoscimento quasi doveroso. Quasi 45 mila ettari di vigneto e 49 tra doc e docg. Un settore che coinvolge 18 mila aziende agricole, 280 imprese e 54 cantine cooperative. Oltre 2,2 milioni di ettolitri prodotti ogni anno, di cui il 60% esportato per un valore di circa 1 miliardo di euro. Ogni anno le colline piemontesi del vino e del gusto sono visitate da 550.000 turisti provenienti da ogni angolo del mondo, che generano 1,6 milioni di pernottamenti. Il Piemonte vanta 45 chef stellati e circa 24 mila ristoratori attivi Sottolinea il presidente dell’Ente turismo Langhe Monferrato Roero, Luigi Barbero. Sarà una vetrina prestigiosa per mettere in evidenza il territorio e i temi della sostenibilità ambientale e dell’innovazione, importantissimi per il post pandemia.

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Andrea Larghi

Tutto è nato per la passione per l'enogastronomia. Dopo gli studi presso la scuola alberghiera mi avvicino al mondo della scrittura, grazie a un corso di giornalismo, presso L'Accademia Telematica Europea. Tra gli interessi anche lo sport, in particolare il calcio e il mondo della birra.

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