Commercianti contro il corteo nazionale no green pass: fuori dal centro di Torino

Per domani, sabato 18 dicembre, è prevista la manifestazione contro il green pass a Torino. Gli esercenti però si ribellano e chiedono l’abolizione. Non vogliono il centro di Torino pervaso da persone in corteo. Il prefetto rassicura che tutto si svolgerà in maniera appropriata.

No green pass in centro a Torino: gli accordi

A seguito delle contrarietà e richieste di divieto dell’evento, parla il prefetto Raffaele Ruberto, il quale afferma che non è possibile proibire il corteo nazionale no green pass.

In primo luogo sarebbe anti-costituzionale e, secondariamente, rassicura tutti i commercianti, comunicando che la manifestazione non andrà a toccare le zone centrali del torinese.

Perciò, l’area Ztl è salva. Inoltre, verrà posta un’attenzione ancor più severa sopra al corteo; la sua partenza è prevista da Piazza Castello e, assicurato dallo stesso prefetto, oltre a non passare per il centro, non ritornerà neanche al luogo di partenza.

Insomma, è garantito che, questa volta, non ci saranno le benché minime concessioni di sviamento per le strade del centro o limitrofe e che il corteo no green pass verrà debitamente monitorato.

Il presidente di Confesercenti, Giancarlo Banchieri, apprezza le rassicurazioni del prefetto, andando in contro alle richieste avanzate sul luogo di svolgimento della manifestazione.

In questo modo si augurano che i commercianti possano svolgere tranquillamente le loro attività lavorative durante questo sabato. E che tutto proceda in maniera tranquilla e pacifica.