Giornata mondiale dell’infanzia, l’iniziativa del Comitato Unicef: i palazzi che si illumineranno di blu

Torino celebrerà la Giornata Mondiale dell’Infanzia attraverso una serie di iniziative che sono state messe a punto dal comitato Unicef della città piemontese. Il giorno in questione, che vedrà una serie di iniziative messe a punto da parte della città di Torino, è il 20 novembre del 2021, mentre i palazzi e le strutture coinvolte sono particolarmente elevate e considerevoli all’interno del contesto della città torinese. Antonio Sgroi, Presidente del Comitato Provinciale di Torino per l’Unicef, ha parlato con soddisfazione dell’iniziativa messa a punto all’interno della città di Torino, così come altri addetti ai lavori in questo settore.

Torino si illumina di blu: le iniziative della città piemontese

Il 20 novembre del 2021, in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia, Torino decide di colorarsi e illuminarsi di blu attraverso alcune delle zone e dei palazzi più rappresentativi della città piemontese, che si illumineranno simbolicamente di blu. I palazzi e le altre strutture in questione sono i seguenti: cupola della Cappella della Sindone, i palazzi i Palazzi della Giunta Regionale, del Consiglio Regionale, di Palazzo Civico e la caserma dei Vigili del Fuoco di Corso Regina.

Inoltre, il logo dell’Unicef sarà proiettato anche sulla facciata del palazzo comunale di Pianezza, a dimostrazione del grandissimo impegno ideologico che la città di Torino dimostra per una tematica sicuramente importante dal punto di vista sociale e umano.

Le parole di Antonio Sgroi, Presidente del Comitato Provinciale di Torino per l’Unicef

Le iniziative realizzate dalla città di Torino in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia prevista per il 20 novembre del 2021, sono sicuramente numerose e considerevoli, così come sottolineato con soddisfazione da Antonio Sgroi, Presidente del Comitato Provinciale di Torino per l’Unicef che si è espresso con i seguenti termini: “Il 20 novembre è il giorno della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che l’Italia l’ha ratificata con la legge 176 del 27 maggio 1991. Da allora sono stati fatti tanti passi in avanti, ma c’è ancora tanto da fare per dare piena attuazione alla Convenzione. Il Covid-19, inoltre, ha acuito le disuguaglianze socioeconomiche nel nostro paese”.