Notte europea dei ricercatori 2021
Da Claudio Pasqua
Agosto 21, 2021
Torna a Torino, finalmente di nuovo in presenza, la Notte Europea dei ricercatori 2021 organizzata dal Politecnico in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino: un evento che si svolge contemporaneamente in tutta Europa, per promuovere l’incontro e il dialogo tra il mondo della ricerca scientifica e la società, per avvicinare i cittadini alla scienza e mostrare come scegliere questa professione possa essere appassionante, in modo da ispirare i partecipanti più giovani.
L’edizione 2021 si terrà dal 20 al 25 settembre nell’ambito del progetto europeo Sharper – Sharing Researchers’ Passion for Engaging Responsiveness (www.sharper-night.it), con una formula del tutto rinnovata, che vedrà le ricercatrici e i ricercatori tornare a incontrare il pubblico valorizzando spazi di grande fascino che sempre più gli atenei intendono aprire alla città: il Castello del Valentino e l’Orto botanico. Non mancheranno, però, anche occasioni di incontro fisico e virtuale in altri spazi della città e dell’area metropolitana di Torino, coinvolgendo attori e realtà del territorio da sempre partner della Notte.
L’edizione di quest’anno mette al centro la capacità di ricercatrici e ricercatori di reagire prontamente alle crisi, il loro impegno nel trovare soluzioni ai problemi, nel prevenire criticità future e affrontare obiettivi globali, coinvolgendo al tempo stesso i cittadini e le comunità in una risposta responsabile e collettiva. Il mondo della ricerca parteciperà con oltre 200 proposte: esperimenti, giochi, racconti di scienza, esposizioni e spettacoli. Un programma reso possibile grazie alla collaborazione di 25 realtà del territorio piemontese.
Un evento aperto a tutti che proporrà diverse attività: Laboratori della ricerca dove sarà possibile avvicinarsi alle attività dei ricercatori e sperimentarle in prima persona, Caffè scientifici e Maratone della ricerca per viaggiare tra i temi della scienza attuale e scoprire davanti a una birra o un caffè come affrontare le sfide globali poste dall’Agenda 2030. E ancora, il Rally della Scienza, una caccia al tesoro tematica, le Passeggiate con il ricercatore per scoprire i luoghi della Città significativi per la storia della scienza e gli Spettacoli organizzati per l’occasione.
A settembre sarà disponibile il programma dettagliato.
Università degli studi di Torino: rinnovato l’accordo con Arpa fino al 2026
Articolo precedente
Il lato Oscuro: Tutte le info sulla Escape Room all’aperto a Torino
Articolo successivo
Settimo Torinese. Convivio ANIOC per il 25° anniversario tra Settimo e Pecetto
Claudio Pasqua
Giornalista scientifico. Direttore ADI - Agenza Digitale Italiana
Articoli correlati
21 dicembre, il giorno più corto dell’anno (no, non è Santa Lucia)
Dicembre 21, 2024