Eurovision Song Contest 2022: Torino pronta ad ospitare la manifestazione musicale
Da Bruno Santini
Giugno 28, 2021
L’Eurovision Song Contest rappresenta un momento particolarmente importante per la musica internazionale che, annualmente, dà vita ad una manifestazione molto seguita e amata dagli spettatori di tutta Europa. A seguito della vittoria dei Maneskin che – con la loro Zitti e buoni – hanno conquistato Rotterdam e il mondo intero, scalando classifiche relative alle vendite in diverse nazioni, l’Italia prova a ottenere un ritorno di pubblico importante ospitando l’edizione dell’Eurovision Song Contest 2022. A fronte di un passato che ha visto il bel paese non adatto, o forse non pronto, ad ospitare una rassegna internazionale di questo tipo, l’Italia prova a dare un’immagine di sè ideale, e la città di Torino sembra più che mai pronta ad accogliere cantanti, band, addetti ai lavori e spettatori da tutta Europa.
L’approvazione definitiva della città di Torino, atta ad ospitare la manifestazione e kermesse musicale del 2022, è avvenuta nella riunione del 28 giugno 2021; il Consiglio Comunale di Torino ha approvato all’unanimità (33 voti favorevoli su 33 consiglieri presenti) due mozioni – già discusse durante la seduta del 17 giugno 2021 delle Commissioni consiliari Terza e Quinta – che chiedono che la Città ospiti l’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest (ESC). Nei documenti offerti dal Consiglio Comunale si legge che Torino ha a disposizione luoghi adatti a ospitare manifestazioni di livello internazionale e che negli anni si è dimostrata ampiamente competitiva rispetto ad altre città, sia europee che extraeuropee, sottolinea le ricadute dell’evento che ci potrebbero essere dal punto di vista turistico: ad esempio – ha spiegato – Lisbona nel 2018 ha incrementato del 37% i turisti grazie all’ESC, mentre Kiev, ospitando la competizione nel 2017, ha visto crescere l’affluenza turistica del 20% (con 60mila visitatori unici, 20mila dei quali stranieri).
Ovviamente, la candidatura avanzata non certifica l’assegnazione dell’organizzazione al capoluogo piemontese, ma il grado di ambizione generale fa ben sperare, come sottolineato dall’assessore Damiano Carretto che si è detto fiducioso a proposito di un’assegnazione che si spera essere meritocratica. Al termine del dibattito, la sindaca Chiara Appendino ha ringraziato consigliere e consiglieri, specificando che la Città si era interessata all’Eurovision già nel 2017 e che sta attendendo la pubblicazione del bando per candidarsi a ospitare l’evento. Ha infine auspicato il coinvolgimento degli attori del territorio e della Commissione consiliare Cultura per accompagnare il percorso di definizione del dossier di candidatura.
Comunicato Stampa di Massimiliano Quirico,
Ufficio Stampa Comune di Torino
Articolo precedente
Torino, al via il Concorso Cinematografico Nazionale
Bruno Santini
Bruno Santini, 21 anni di Aversa (CE). Studente di marketing e scienze della comunicazione presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, già copywriter e articolista presso Wolf Agency di Moncalieri (TO) . Amante di attualità, cinema e musica, oltre che di ogni componente culturale insita in ogni paese.