Dal 20 al 24 settembre 2021 torna la Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori 2021
Da Claudio Pasqua
Maggio 05, 2021
Un appuntamento che si svolge in tutta Europa per promuovere l’incontro e il dialogo tra il mondo della ricerca scientifica e la società, per avvicinare i cittadini alla scienza e mostrare come scegliere questa professione possa essere appassionante. Per la seconda volta, #Torino sarà parte del progetto europeo Sharper – Notte Europea dei ricercatori (https://www.sharper-night.it), con il Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino e una rete di partner del territorio.
I ricercatori e i centri di ricerca che intendano partecipare all’evento sono invitati a inviare la proposta entro il 30 maggio 2021 per partecipare con la loro ricerca.
Dal 20 al 24 settembre 2021 torna la Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori 2021 e Torino, per la seconda volta, sarà partner del progetto europeo Sharper – Sharing Researchers’ Passion for Engaging Responsiveness. Un appuntamento che si svolge in tutta Europa per promuovere l’incontro e il dialogo tra il mondo della ricerca scientifica e la società, per avvicinare i cittadini alla scienza e mostrare come scegliere questa professione possa essere appassionante, in modo da ispirare i partecipanti più giovani.
Il ruolo sociale dei ricercatori è al centro del progetto: l’abilità di reagire prontamente alle crisi, la capacità di contribuire a prevenirne e contenerne di nuove, la passione di coinvolgere i cittadini nelle sfide globali e in particolare negli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (https://unric.org/it/agenda-2030) hanno un impatto importante sulla società. Tra le novità del progetto, la creazione di una rete con le Notti dei Ricercatori in altri Paesi dell’Unione Europea e la richiesta, da parte della Commissione Europea, di evidenziare l’impegno di ricercatrici e ricercatori coinvolti in progetti europei e in particolare nelle azioni MSCA – Marie Skłodowska-Curie actions.
In accordo con l’Università degli Studi di Torino il coordinamento dell’edizione 2021 è in capo al Politecnico di Torino.
Le ricercatrici e i ricercatori che desiderano partecipare con il proprio gruppo alla manifestazione sono invitati a segnalare la propria disponibilità compilando il modulo di partecipazione al seguente link https://bit.ly/2SurJxN entro il 30 maggio 2021.
Quest’anno l’obiettivo è quello di poter realizzare anche degli eventi dal vivo che saranno ospitati in spazi degli Atenei – il Cortile del Castello del Valentino, l’Orto Botanico e il Polo museale del Palazzo degli Istituti anatomici dell’Università degli Studi Torino – e in eventuali altri luoghi all’aperto, anche messi a disposizione da partner locali. Accanto a questi eventi dal vivo, che causa COVID-19 saranno limitati in numero e in capienza di pubblico, resterà importante la componente online, con appuntamenti che verranno organizzati durante la settimana.
Nel modulo di partecipazione sono proposti alcuni formati dal vivo/online, ma è anche aperta la possibilità di proporre dei formati nuovi facendo ricorso alla creatività e a soluzioni innovative che ben si adattano al tema di ricerca.
È anche aperta la ricerca di idee per realizzare delle esperienze di partecipazione del pubblico alla ricerca scientifica – la cosiddetta “citizen science”– su invito della Commissione Europea.
Fonte: Politecnico di Torino
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Claudio Pasqua
Giornalista scientifico. Direttore ADI - Agenza Digitale Italiana