Metro Poetry. Salone Off nella Metropolitana di Torino
Da Redazione TorinoFree.it
Aprile 26, 2018
Con Metro Poetry, la poesia accoglierà i visitatori del Salone del Libro e del Salone Off, grazie ai versi dei poeti più celebri trasmessi ogni giorno nelle stazioni della metropolitana di Torino, dal 1 maggio al 30 giugno.
Dalle 6.19 alle 23.19, per ogni ora, sarà possibile ascoltare una serie di brevi contributi poetici inseriti all’interno della normale programmazione di Radio GTT.
Così chi si sposterà in metropolitana per raggiungere i luoghi del Salone del Libro e del Salone Off verrà accolti dai versi più famosi degli autori più celebri.
Giacomo Leopardi, Pablo Neruda, Emily Dickinson, Gabriele d’Annunzio, Federico García Lorca, Jacques Prévert, Giosuè Carducci, Charles Baudelaire faranno parte dei venti autori che regaleranno ai passeggeri, con le voci di otto lettori e lettrici, più di settanta poesie.
La zona in cui si aspetta l’arrivo delle vetture sarà un luogo dove la poesia potrà essere ascoltata nel tempo sospeso che si colloca tra la discesa delle scale e l’inizio del viaggio.
Metro Poetry è un progetto ideato dall’Associazione culturale YOWRAS Young Writers & Storytellers, mentre l’edizione torinese 2018 è stata creata grazie alla collaborazione con il Salone del Libro, GTT e l’agenzia di comunicazione Zipnews.
Le case editrici Adelphi, Giunti, Guanda, Newton Compton hanno messo a disposizione le raccolte da cui sono state tratte le letture. Dal 2018 sono state inserite alcune poesie di Gabriele d’Annunzio grazie alla collaborazione con Il Vittoriale degli Italiani.
Le voci di Guido Calliero, Moreno Demaria, Rita Foti, Silvia Gualtiero, Marta Roventi Beccari e Paolo Montaldo, a cui si aggiungono quelle di Chiara Francese e Bruno Noris, attori e doppiatori, interpreteranno i versi accompagnati da un sottofondo musicale.
Con una musica d’inizio e una frase costanti e riconoscibili, il titolo e il nome dell’autore, il nome del lettore diventaranno gli elementi del contributo poetico di Metro Poetry.
La scelta di inserire il nome del lettore o della lettrice è dettata dallo scopo di rendere il meno anonimo possibile l’invito all’ascolto, poichè non si tratta di voci, ma di persone che leggono per quelle che viaggiano, che, ricordando magari solo un verso di quel brano poetico, potranno cercarne e trovarne la conclusione.
L’immagine di una figura sorridente di profilo davanti al microfono, adesso il simbolo di Metro Poetry, sarà visibile sulla mappa della città di Torino, nel percorso della Linea 1 della metropolitana di Torino.
Maggiori info si potranno avere telefoando al numero 3381236078, scrivendo a [email protected] o sul sito www.yowras.it
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