Palazzo Bartolo La tavola dei Marchesi
Da Redazione TorinoFree.it
Aprile 18, 2016
Dal 16 aprile al 29 maggio, nelle sontuose sale di Palazzo Barolo a Torino, è allestita la mostra La tavola dei marchesi, dedicata ai pranzi della marchesa Giulia e del marchese Tancredi Falletti di Barolo.
L’esposizione presenta gli allestimenti dei servizi di porcellana e di argenteria dell’epoca, ideata dall’Opera Barolo, con la curatela di Edoardo Accattino.
Giulia Colbert e Tancredi Falletti, che vissero fra la fine del Settecento e la metà dell’Ottocento, aiutarono i ragazzi poveri e le donne carcerate, partecipando con san Giuseppe Cafasso alla nascita della Confraternita della Misericordia.
La realizzazione del cimitero monumentale venne decisa e pagata quasi interamente da Tancredi Falletti, che fu anche il sindaco della città fra il 1826 e il 1829.
Negli ultimi anni il loro segretario, consigliere e amico fu lo scrittore Silvio Pellico.
I servizi di porcellana dei Marchesi, molti dei quali acquistati direttamente dalla marchesa Giulia, provengono dalle maggiori manifatture del tempo, come quella di Parigi, ma anche da Firenze, da Parigi e dalla Germania, in linea con il gusto della corte sabauda.
L’allestimento è diviso in due sezioni.
Nella prima sono ricostruite due tavole imbandite con l’esposizione dei principali servizi in porcellana, con, per la prima volta, la tavola dei Marchesi completa di porcellane, argenterie e cristallerie.
La seconda sezione vede invece i servizi da colazione e da tè, disposti in modo da ricreare l’atmosfera intima degli incontri privati che i Marchesi tenevano con illustri personaggi del tempo.
Inoltre la mostra, sarà anche l’occasione per conoscere i dolci e le pietanze preferite dei marchesi di Barolo, grazie all’esposizione delle ricevute di spesa e delle fatture delle confetterie torinesi, tornate alla luce grazie a una preziosa ricerca recentemente effettuata nel ricco archivio di Palazzo Barolo che le ha conservate fino ad oggi.
La mostra è visitabile dal martedì al venerdì dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30, il sabato e la domenica dalle 15 alle 18,30.
Il biglietto d’ingresso costa intero 4 euro, ridotto 2,50 ed è gratuito per i possessori dell’abbonamento musei, inoltre l’accesso alla mostra consente anche di visitare le sale storiche della dimora.
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