Verolengo: La bottega degli Augero
Da Redazione TorinoFree.it
Settembre 02, 2015
Dal 5 settembre al 31 ottobre 2015, presso il piccolo paese di Verolengo, ci sarà una mostra sulla storia della famiglia Augero, che vi visse per tutto l‘Ottocento e fondò un laboratorio artigianale di notevole interesse artistico.
L’evento è curato dal Comune di Verolengo, dalla Parrocchia di San Giovanni Battista e dall’Associazione Purple Middle Way ONLUS con il patrocinio dal Comune di Verolengo, Parrocchia San Giovanni Battista, Purple Middle Way ONLUS, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Piemonte, Città’ Metropolitana, Comune di Torino ed è sponsorizzato da Lion’ s Club Chivasso Host, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
La mostra è collocata tra il Salone Consiliare dell’ex Municipio e la Chiesa della Confraternita della Santissima Trinità, con un percorso artistico che permetterà di vedere dal vivo le opere che Amedeo e Francesco Augero hanno lasciato a Verolengo.
I visitatori potranno vedere, nella Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista, la Chiesa della Confraternita di San Michele Arcangelo e il Santuario della Madonnina, dipinti, affreschi e sculture che fanno notare come fosse elevata la capacità artistica e l’efficienza artigianale dei due autori, il cui talento era nato nella bottega d’arte della famiglia, ma con un occhio sempre aperto a molti influssi.
Valorizzate da cornici lignee intagliate e dorate, le tele e le tavole, e i più complessi apparati plastici e polimaterici, tra cui cartapesta, stucco, tessuto, legno, di statue, affreschi e decorazioni murali a soggetto religioso o civile, ancora oggi hanno un ruolo importante nella vita del piccolo borgo in provincia di Torino.
Ma Amedeo e il nipote Francesco non hanno solo lavorato a Verolengo e a Torino, ma hanno lasciato le loro opere in tanti centri del Piemonte e persino in Argentina e negli Stati Uniti, mentre il fratello di Amedeo Gaspare con i figli Angelo e Amedeo detto “il Cit” rese il lavoro di famiglia una produzione artistica vera e propria.
La mostra, corredata dal catalogo delle opere di Amedeo e Francesco promosso dal Lion’s Club Chivasso Host e dalla Parrocchia San Giovanni Battista, pubblicato dalla Purple Middle Way Editore, permette di approfondire la storia dell’attività della bottega verolenghese.
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