Milano-Torino 2025: il 19 marzo torna la storica corsa ciclistica
Da Gianluca Rini
Marzo 15, 2025

Il 19 marzo 2025 andrà in scena un evento che continua a esercitare un fascino unico tra gli appassionati di ciclismo: la Milano-Torino, ritenuta la più longeva gara su strada. La sua storia prende forma nel 1876 per iniziativa del Veloce Club Milano e, da allora, questa classica attraversa territori ricchi di bellezze naturali e cultura ciclistica. Con oltre 180 km di percorso, i corridori partiranno dalla zona di Rho, dirigendosi verso il confine tra Lombardia e Piemonte, fino a raggiungere l’impegnativa ascesa finale.
Riposizionata nel mese di marzo a partire dal 2021, questa corsa primaverile coinvolge tutti coloro che amano le due ruote e desiderano vivere l’atmosfera di un appuntamento che unisce passato e presente. Strade pianeggianti si alternano a tratti più aspri, offrendo un equilibrio tra velocità e resistenza. L’interesse dei tifosi si concentra soprattutto sullo scatto conclusivo, quando i ciclisti affrontano la salita che porta alla Basilica di Superga.
Il percorso tra Lombardia e Piemonte
La gara inizia nella provincia milanese, da Rho, dove l’entusiasmo del pubblico fa da cornice ai primi chilometri. Da lì, i partecipanti attraversano luoghi di grande fascino, come la zona della Lomellina e l’area del Casalese, caratterizzate da campi sterminati e panorami suggestivi. Lungo questi tratti pianeggianti, gli atleti hanno la possibilità di impostare il proprio ritmo e di organizzare le strategie per affrontare la fase decisiva.
L’arrivo in territorio piemontese segna una svolta decisiva: la corsa imbocca strade che salgono gradualmente verso Torino, aprendo la strada all’ultimo segmento in salita. Qui, l’energia dei ciclisti si combina con l’entusiasmo degli spettatori, che raggiungono la collina torinese per assistere alle battute finali dell’evento.
Il fascino della salita verso la Basilica di Superga
Da sempre, la rampa che porta in cima a Superga viene considerata uno dei momenti più spettacolari della Milano-Torino. La Basilica, con la sua imponenza, domina la città e offre una vista impareggiabile su tutto il panorama circostante. Gli organizzatori sottolineano l’importanza del ritorno a Superga, riconoscendo che quell’arrivo rappresenta un simbolo del legame tra questa competizione e Torino.
Gli atleti affrontano un dislivello che, nel tratto conclusivo, diventa un vero banco di prova per gambe e determinazione, mentre la folla si raduna lungo i tornanti per incoraggiare chi lotta contro la fatica. Chi taglierà il traguardo in vetta potrà dire di aver conquistato una delle salite più cariche di significato del calendario ciclistico.
Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.