Battaglia delle arance di Ivrea: record di biglietti per la prima giornata, 174 contusi
Da Gianluca Rini
Marzo 03, 2025
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La Battaglia delle arance, parte integrante del Carnevale di Ivrea, ha raggiunto risultati eccezionali sin dal primo giorno di festeggiamenti. Lo scenario pittoresco e la partecipazione entusiasta hanno creato un’atmosfera sorprendente, mentre i numeri registrati confermano l’attrattiva di un evento amato dagli abitanti e dai visitatori arrivati da vari Paesi. I dati relativi alle persone ferite, in aumento rispetto all’anno scorso, non hanno smorzato l’energia collettiva che si respira tra piazze e strade.
Record di biglietti venduti e infortuni
Nel corso della prima giornata, il numero di biglietti staccati ha superato nettamente quello dell’edizione precedente, testimoniando un incremento significativo di pubblico pagante. La grande affluenza, accompagnata da una giornata di sole, ha fatto da cornice a una sfida all’ultimo agrume: squadre a piedi e carri hanno animato le piazze con lanci spettacolari, mentre migliaia di persone ammiravano la tradizione in pieno svolgimento.
Intanto, gli organizzatori hanno reso noto che i feriti sono stati 174, ossia una quantità più alta del solito, anche se non si sono verificati casi gravi. Il confronto con i 134 registrati la volta passata evidenzia l’intensità di questa ricorrenza, che si distingue per un equilibrio delicato tra divertimento e prudenza.
Un fascino che conquista molti Paesi
Anche se la manifestazione conserva un legame saldo con Ivrea e la sua storia, l’appuntamento ha assunto nel tempo una portata che travalica i confini italiani. Viaggiatori provenienti da luoghi lontani – come Scozia o Sudafrica – hanno voluto sperimentare l’emozione di lanciare arance insieme alle squadre del luogo, immergendosi in un clima dove musica, folklore e costumi storici si intrecciano.
Durante la sfilata, la Mugnaia Silvia Grimaldi e il Generale Ulisse Falchieri hanno guidato un corteo che comprendeva gruppi arrivati anche da regioni distanti, a dimostrazione di un richiamo divenuto decisamente ampio.
Le giornate successive e l’atmosfera di festa
La Battaglia proseguirà con altre due giornate intense, destinate a mantenere vivo lo slancio avviato fin dal debutto. Gli organizzatori confidano in un proseguimento altrettanto entusiasmante, sempre con l’occhio vigile dei presìdi medici, pronti a intervenire se necessario.
Nel frattempo, i turisti continuano ad affollare vie e piazze, curiosi di scoprire ogni aspetto di una tradizione che unisce storia e passione per il divertimento condiviso. Le cifre, sia in termini di pubblico sia di biglietti venduti, delineano un crescendo che rende omaggio all’impegno di chi lavora tutto l’anno per mantenere viva questa celebrazione.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.