“La crisi di conflitti, del clima e alimentare hanno infiammato le disuguaglianze. L’orribile violenza sessuale – prosegue Guterres – viene usata come arma di guerra. E le donne e le ragazze affrontano un fiume di misoginia online. La situazione è aggravata da una crescente reazione contro i diritti delle donne e delle ragazze. Troppo spesso le protezioni legali vengono ridotte, i diritti umani vengono calpestati e i difensori dei diritti umani delle donne vengono minacciati, molestati e uccisi per aver fatto sentire la propria voce”. “L’iniziativa ‘Spotlight’ delle Nazioni Unite e ‘UNiTE entro il 2030’ per porre fine alla violenza contro le donne invitano tutti noi a unire le forze per porre fine alla piaga della violenza contro le donne e le ragazze ovunque”, sottolinea il segretario generale dell’Onu, secondo cui “il mondo deve rispondere a questo appello. Abbiamo bisogno di un’azione urgente per la giustizia, la responsabilità e la difesa”. “A quasi trent’anni dalla Dichiarazione e Piattaforma d’azione di Pechino, che prometteva di prevenire ed eliminare la violenza contro le donne e le ragazze, è giunto il momento di mantenerla”, conclude Guterres.