Infanzia in Piemonte, 34 Comuni senza bambini sotto i 3 anni: il nuovo studio
Da Gianluca Rini
Novembre 18, 2024
Il Piemonte è attualmente la regione italiana che conta il numero più elevato di Comuni senza bambini sotto i 3 anni: sono ben 34 nel 2023, come evidenziato dall’Atlante dell’infanzia di Save the Children. Nonostante l’anno scorso siano nati 25.039 bambini, la regione si posiziona all’ottavo posto a livello nazionale per natalità.
Situazione socioeconomica e servizi per l’infanzia
Circa il 22,3% dei minori piemontesi sotto i 18 anni vive in condizioni di povertà relativa, un dato che corrisponde quasi perfettamente alla media nazionale del 22,2%. Soltanto il 32,7% dei bimbi in età da 0 a 2 anni accede agli asili nido, ma questa percentuale potrebbe migliorare grazie ai fondi del PNRR, che prevede investimenti di 158,37 milioni di euro per ampliare la disponibilità di posti negli asili nido regionali. I dati forniti dal Corriere della Sera indicano che si aspettano miglioramenti in molte province:
- Verbania: incremento del 16,4%
- Vercelli: crescita di 13,5 punti percentuali
- Asti: +12,6%
- Biella: dal 41,5% al 51,9% (con un aumento di 10 punti)
- Cuneo: +10,1%
- Torino: dal 35,8% al 41,8% (con una crescita di 6 punti)
- Alessandria: +4,1%
Sanità pediatrica, ambiente urbano e infrastrutture culturali
Per quanto riguarda l’assistenza sanitaria, il sistema pediatrico della regione si trova sotto notevole pressione: ogni pediatra gestisce in media 1.281 bambini, un numero molto superiore alla media nazionale, che si attesta a 993 pazienti per medico.
A livello ambientale, Asti si distingue tra i capoluoghi di provincia per la più alta percentuale di verde pubblico attrezzato, con il 33% del totale. Verbania, al contrario, presenta il dato più basso con appena il 4,2% di aree verdi disponibili.
Le biblioteche del Piemonte si posizionano al di sopra della media nazionale per quanto riguarda la disponibilità di spazi dedicati ai più piccoli: ben il 60,9% delle strutture offre aree appositamente pensate per i bambini, rispetto al 58,8% del resto d’Italia.
Nel complesso, il Piemonte affronta diverse problematiche legate alla natalità e all’offerta di servizi per l’infanzia. Nonostante le difficoltà, il supporto finanziario del PNRR e le iniziative locali offrono segnali incoraggianti per il futuro.
Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.