Alessandro Barbero sostiene Palazzo Madama a Torino: l’appello per recuperare gli smalti di Limoges
Da Gianluca Rini
Ottobre 08, 2024
Palazzo Madama, il Museo Civico d’Arte Antica di Torino, è davanti a una grande occasione: riacquisire cinque smalti di Limoges che originariamente decoravano il retro del cofano del cardinale Guala Bicchieri. Quest’opera, un vero gioiello dell’arte medievale, rappresenta uno dei più grandi capolavori dell’oreficeria del XIII secolo e si trova nel celebre palazzo di Piazza Castello, simbolo della storia torinese.
I cinque smalti, realizzati in rame dorato e con la tecnica dell’émail champlevé, presentano tinte di blu, verde e bianco, e facevano parte del cofano quando si trovava a Vercelli. Sarebbero stati trafugati durante il XVIII secolo e sarebbero poi andati a finire in una collezione privata che si trovava in Francia e adesso sono disponibili per la vendita in una galleria antiquaria sempre di Parigi.
L’appello appassionato per un capolavoro medievale
Lo storico Alessandro Barbero, attraverso un video diffuso sui social, ha lanciato un appello per contribuire a riportare gli smalti a Torino. Barbero ha spiegato che il cofano del cardinale Guala Bicchieri rappresenta un pezzo di storia medievale che suscita in lui una profonda emozione.
Ha aggiunto che Guala Bicchieri è stato una figura di grande rilievo nell’Europa del periodo di Papa Innocenzo III e San Francesco. Ha inoltre sottolineato che esiste solo un altro cofano di questo valore e livello nel mondo intero.
I fondi necessari per riportare gli smalti a casa
Alessandro Barbero ha spiegato che i pezzi mancanti, fissati originariamente sul retro del cofano, sono stati ritrovati e che Palazzo Madama è determinato a riacquistarli per completare l’opera. Lo storico ha spiegato che Palazzo Madama, essendo un museo civico, renderà le parti mancanti accessibili a tutti.
Ha aggiunto che sono necessari molti fondi e che, se si desidera ricomporre questo capolavoro a Torino, è necessario il contributo di tutti. Fino a dicembre è possibile donare per aiutare Palazzo Madama a raggiungere l’obiettivo di 50.000 euro.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.
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