Molinette Torino: primo trapianto di cuore ‘revitalizzato’ dona nuova vita per un sessantenne

Un cuore ‘revitalizzato’ ha dato nuova vita ad un sessantenne, che aveva perduto il suo di cuore, poichè si era fermato.

Il trapianto è avvenuto all’ospedale delle Molinette della Città della Salute di Torino .

Ciò è stato possibile grazie alla nuova tecnica del Dcd, appunto la revitalizzazione del cuore dopo la morte del paziente, o meglio mentre il cuore è fermo. Il primo intervento di questo genere in Piemonte e tra i primi in Italia. Il donatore è ragazzo del Canavese , che ebbe una serie di problematiche importanti e che fu ricoverato al San Giovanni Bosco di Torino. Purtroppo però i medici si rendono conto che il cervello del ragazzo ha sofferto in maniera irreversibile e le cure risultano inutili.

I familiari hanno condiviso la scelta di terminare le cure, il ragazzo aveva in passato espresso la volontà di essere favorevole alla donazione degli organi.

A ricevere il cuore revitalizzato è un sessantenne, che soffriva da anni di una cardiomiopatia dilatativa terminale, in attesa di trapianto. l’operazione è andata cosi a buon fine nel reparto di Cardiochirurgia, con un decorso ottimale.

Il centro nazionale trapianti aveva annunciato nel periodo di maggio un programma nazionale di donazione chiamato ‘Dcd’ cuore, che si aggiunge al programma di donazione ‘Dcd’ dedicato a altri organi come polmoni, fegato e reni.

Questo protocollo è il risultato di un team di lavoro formato da tutti i Centri di trapianto di cuore in Italia ed è stato coordinato da Massimo Boffini e Marinella Zanierato della Città della Salute di Torino.