Juventus: il futuro passa attraverso iNext Gen “pescati” da MassimilianoAllegri
Da Redazione TorinoFree.it
Maggio 17, 2023
La stagione 2023/2023 della Juventus non è stata certamente una delle migliori della storia bianconera, dal momento che la squadra di Massimiliano Allegri ha accumulato prestazioni spesso non all’altezza e, soprattutto, brutte partite in cui sono arrivati anche i fischi e le contestazioni da parte dei tifosi.
Ovviamente, tutto è ancora da vedere per quanto riguarda il futuro della formazione bianconera, soprattutto in sede processuale, in cui si comprenderà non soltanto quale potrà essere il risultato della famosa penalizzazione dei bianconeri, ma anche quali potrebbero essere possibili decisioni sul campo nazionale e internazionale.
Un elemento positivo da cui ripartire, in ogni caso, però c’è per una Juventus che nel 2022/2023 ha potuto contare su un organico completamente rimaneggiato, soprattutto per quanto riguarda gli infortuni che hanno minato alcuni ruoli importantissimi, come quello di centrocampo.
Ciò ha portato Massimiliano Allegri a correre ai ripari, spesso pescando dalla primavera e riuscendo a intravedere, attraverso i giovani, un possibile futuro della sua squadra, che potrà attingere molto dalla qualità della Next Gen. Ecco per quale motivo e, soprattutto, quali potranno essere le speranze future da parte della rosa.
I Next Gen che si sono distinti nella stagione della Juventus
Nell’ambito della stagione della Juventus, sono diversi i Next Gen che si sono distinti e che, in diverse occasioni, è stato possibile vedere in campo. Gli appassionati di calcio ricorderanno sicuramente che Moise Kean era stato il prima Millennial a segnare un gol in Serie A, a dimostrazione del fatto che la Juventus, soprattutto negli incontri più abbordabili e in quei match in cui può osare di più anche dal punto di vista tattico, non è certamente nuova ad un trattamento del genere dei suoi campioncini.
Ma quali sono i calciatori che maggiormente hanno avuto modo di conoscere il terreno di gioco e di distinguersi per le proprie doti dal punto di vista tecnico e tattico? Basti guardare alle ultime formazioni schierate in campo dalla Juventus, com’è stato assolutamente noto dallo schieramento in Juventus-Cremonese di cui, tra gli altri, ha parlato anche Mondocalciomagazine.it. Tra tutti, sicuramente la coppia di centrocampo composta da Fagioli e Miretti, con il primo di cui si ricorda l’incredibile gol, di pura classe, realizzato contro il Lecce.
Ma non è finita qui, dal momento che la Juventus ha spesso schierato in campo anche giovani come Soulè e Iling Jr., così come tanti altri volti come Barrenechea e Barbieri, che hanno esordito con la maglia della Juventus pur con una continuità minore rispetto ai precedentemente citati.
È importante, però, ricordare non soltanto che questi giocatori hanno avuto modo di calpestare il terreno di gioco, ma anche che molti dei giovani della Next Gen bianconera hanno giocato in partite importanti, spesso risultando addirittura decisivi.
Il futuro della Juventus con i Next Gen
L’impatto dei giovani di nuova generazione, per la Juventus, è sicuramente molto importante e potrà dir molto a proposito del futuro della squadra.
C’è da ricordare, innanzitutto, che la Juventus ha spesso prestato i suoi giovani in Italia e in Europa e, con un possibile richiamo di alcuni nomi, come Rovella, si potrebbero già comporre dei reparti di altissima qualità.
Oltre tutto, si tratterebbe anche di un modo per riportare integrità nelle casse e nei bilanci della formazione, soprattutto a seguito di tutte quelle problematiche che potrebbero portare la Juventus a trovarsi fuori dall’Europa e dalle competizioni internazionali per almeno una stagione, inevitabilmente andando incontro a difficoltà anche dal punto di vista infrastrutturale, oltre che economico e finanziario. Insomma, il futuro della Juventus con i Next Gen è tutto da vedere.
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