Cto di Torino: paziente recupera la funzione dell’arto dopo lesione del plesso brachiale
Da Nunzia Cipolletta
Marzo 13, 2023
L’ospedale Cto della Città della Salute di Torino si è reso protagonista di una storia a lieto fine: un giovane studente ha recuperato la funzione dell’arto sinistro in seguito ad una lesione del plesso brachiale.
Giovane studente perde la mobilità di mano, gomito e spalla a causa di un incidente
Tutto è iniziato circa sei mesi fa, quando un giovane studente di 22 anni di ritorno da lavoro sulla sua moto, si è visto tagliare la strada da un veicolo e, avendo perso il controllo del mezzo, ha sbattuto contro un albero. Il trauma provocato dall’impatto è risultato essere una lesione completa del plesso brachiale con deficit dell’arto superiore sinistro.
Il plesso brachiale è il complesso reticolare di nervi spinali che controlla i muscoli di spalla, braccio, gomito, polso, mano e per finire anche le dita.
Una lesione di questo tipo rappresenta dunque un evento traumatico che cambia la vita di chi la subisce, con possibili conseguenze significative anche dal punto di vista psicologico, poiché comporta la paralisi completa dell’arto superiore lesionato. La lesione del plesso brachiale è inoltre molto complessa da gestire dal punto di vista medico.
Intervento complesso e innovativo al Cto di Torino: giovane paziente recupera la funzione di mobilità dell’arto
Entra in scena l’ospedale Cto della Città della Salute di Torino, che porta a termine un intervento tanto complesso quanto innovativo, attraverso il quale il giovane paziente potrà recuperare la funzione di mobilità di spalla, gomito e mano, persa in seguito alla lesione completa del plesso brachiale.
L’intervento chirurgico è stato eseguito qualche giorno fa, dopo circa sei mesi dall’incidente in moto del giovane studente. Gli specialisti in sala erano microchirurghi della mano e neurochirurghi: le dottoresse Giulia Colzani e Francesca Vincitorio, e i dottori Bruno Battiston e Paolo Titolo.
L’operazione è durata circa otto ore: in questo arco temporale i nervi lesionati sono stati collegati alla radice sana dell’altro braccio. In questo moto la muscolatura della mano potrà reinnervarsi, poiché i nervi sani daranno un impulso alla parte lesionata, che riacquisterà nuova vita ricrescendo alla velocità di circa 1mm al giorno.
L’intervento chirurgico eseguito al Cto di Torino è stato lungo, complesso e innovativo; e si è concluso senza complicanze grazie al prezioso contributo dei medici specialisti dell’ospedale.
Adesso, il percorso riabilitativo del giovane non sarà certo breve, ma al termine di esso il paziente avrà recuperato la funzione di mobilità dell’arto lesionato.
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Nunzia Cipolletta
Laureata in Comunicazione. Interessata alla politica e alla società. Amante di Musica, Cinema, Arte e Letteratura.
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