“Torino città di m….”: polemiche per le dichiarazioni della concorrente di Pechino Express
Da Andrea Barone
Marzo 09, 2023
Una rivolta da parte dei gestori è scoppiata a causa degli attacchi che sono stati scatenati dall’imprenditore di vini Franco Morando e dalla sua avvocata, Alessandra De Michelis (protagonista di Pechino Express), a causa di considerazioni estremamente controverse che sono state fatte da loro in pubblico, suscitando tantissima indignazione da parte dei torinesi e non solo.
Le dichiarazioni di Alessandra De Michelis e Franco Morando
Durante una rivelazione pubblica, l’avvocata Alessandra De Michelis ha attaccato fortemente i poveri servendosi di insulti pesanti attraverso queste parole:
“I poveri dovrebbero bruciare all’inferno.”
Qualunque persona l’avrebbe contestata dopo una cosa del genere, ma l’imprenditore Franco Morando non solo non ha detto nulla, ma ha addirittura rincarato la dose attaccando con incredibile spontaneità la città di Torino, attraverso queste specifiche dichiarazioni:
“Torino è una città di merda, non ci vivrò mai. Lo dico contro i miei interessi, se volete mangiare e bere male venite a Torino. È imbarazzante. Fate 70 chilometri in più, siete a Milano e vivrete meglio.”
La reazione dei ristoratori di Torino
Soprattutto le ultime parole di Franco Morando hanno scatenato l’indignazione totale dei ristoratori torinesi, i quali hanno deciso di boicottare completamente tutti i prodotti della casa vinicola Montalbera, come è stato ribadito da Giancarlo Banchieri, presidente di Conferscenti che si è fatto portavoce della protesta:
“Il mondo della ristorazione è in rivolta e come associazione riteniamo opportuno dare voce alla categoria. Una categoria che con fatica esce da anni difficili e che con sacrificio sta riportando la città alla sua vivacità e alla sua vocazione naturale, quella enogastronomica.
Non possiamo accettare questa denigrazione verso professionisti preparati, attenti e appassionati, capaci di promuovere del buon nome di Torino, sia a livello nazionale che internazionale.
Certe esternazioni vanno condannate duramente e rispedite al mittente. Le scuse non bastano, l’offesa personale e professionale inferta ai ristoratori lascia una profonda amarezza e una ferita insanabile.”
In seguito ai numerosi esercenti che si sono definiti denigrati ed offesi, incoraggiando altre persone a non acquistare mai più i prodotti di Franco Morando, quest’ultimo ha cercato di intervenire dicendo che l’accusa contro i poveri era definita solo ai “poveri di spirito” ed ha provato a scusarsi, ma la cosa non è bastata a placare gli animi.
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Andrea Barone
Sono un grandissimo amante di cinema ed adoro comunicare con le persone in qualsiasi modo possibile, specie se si può sfruttare il vasto mondo che è quello delle piattaforme in cui viviamo ora. Studio cinema e televisione all'università degli studi Suor Orsola Benincasa, faccio recitazione, ho un canale YouTube (chiamato TheAndryCinema98) dove mi esprimo sulla mia principale passione con tutto me stesso e sono anche il vice-caporedattore del sito Quart4 Parete.
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