Anarchici: 52 arresti in totale per i disordini a Torino
Da Andrea Barone
Marzo 06, 2023
Negli ultimi giorni Torino è stata luogo di grande tensione a causa di diverse manifestazioni causate da gruppi di anarchici che si sono evolute in sfoghi di violenza che hanno causato diversi danni nei luoghi in cui tali gruppi si sono radunati. La polizia è intervenuta generando moltissimi arresti.
I danni degli anarchici a Torino
Nei pressi di corso Siccardi, diversi anarchici hanno distrutto numerose vetrate della Reale Mutua ed hanno imbrattato i muri scrivendo frasi provocatorie nei confronti dello stato. Oltre a ciò, a via Consolata e a corso Regina sono state danneggiate volontariamente venti macchine e sono stati assaltati dieci negozi.
Molte di queste persone avevano negli zaini martelli, garze, petardi, mazze e maschere antigas. Infatti, durante le manifestazioni, numerosi individui (che hanno coperto il volto con caschi e passamontagna) si sono armati (c’è chi ha provocato anche soltanto con i sassi) e la polizia ha risposto agli attacchi lanciando i lacrimogeni.
Le forze dell’ordine, grazie alle testimonianze, i filmati delle telecamere e agli interventi durante la sommossa, è riuscita a prendere diversi gruppi di persone, ottenendo un totale di 52 arresti ed impedendo un piano di blocco treni previsto dai manifestanti, senza contare il fatto che le indagini non sono finite per cercare di trovare altri membri della sommossa.
Le dichiarazioni delle autorità sugli arresti a Torino
Alberto Cirio, il presidente della regione Piemonte, è stato molto duro nei confronti dei manifestanti in città, rilasciando queste dichiarazioni:
“Una situazione inaccettabile che non vogliamo più vedere nelle strade non solo di Torino, ma in nessuna città del Piemonte, in Italia e nel mondo. La mia è una condanna durissima e alle forza dell’ordine va tutta la mia solidarietà.
Non è giustificabile per nessun motivo distruggere i bene degli altri e non sono tollerabili comportamenti violenti che violano le norme della convivenza civile. La democrazia è bella e importante, ma ha i suoi spazi per dire le cose e quella di sabato non è democrazia, non è accettabile che non si rispettino le leggi.”
Invece Stefano Lo Russo, il sindaco di Torino, ha informato sulle operazioni in corso e sulle problematiche dei danni attraverso queste parole:
“Ho parlato con il questore e il prefetto. Sicuramente i danni ci sono stati ma se non fossero intervenute le forze di polizia sarebbero stati decisamente più significativi. È evidente che il corteo era organizzato con un preciso scopo che era quello di devastare la città.
La Questura infatti non a caso ha sequestrato ben prima del corteo a moltissimi anarchici che arrivavano da fuori Torino strumenti atti a offendere come martelli, pietre e maschera antigas. Quindi si trattava di qualcosa che era stato assolutamente premeditato.
I danni fortunatamente sono solo alle cose e non alle persone, tuttavia è un episodio che non solo non vogliamo sottovalutare, ma che mette in evidenza l’assoluta pericolosità della rete a anarco-insurrezionalista che ha lavorato per preparare questa manifestazione con il preciso scopo di devastare Torino.
Siamo davvero molto preoccupati della deriva che sta prendendo la questione. Siamo venuti a trovare i commercianti per stare loro vicino e ci stiamo già attivando per cancellare le scritte fatte durante il corteo, ma resta molto grave quello che è capitato.”
Adesso il comune si sta impegnando per risarcire e supportare tutte le persone che sono state danneggiate durante gli atti illeciti dei manifestanti al corteo, mentre la polizia continua a indagare per arrestare altri individui in modo che questi ultimi possano subire un giusto processo per tutto ciò che è stato organizzato.
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Andrea Barone
Sono un grandissimo amante di cinema ed adoro comunicare con le persone in qualsiasi modo possibile, specie se si può sfruttare il vasto mondo che è quello delle piattaforme in cui viviamo ora. Studio cinema e televisione all'università degli studi Suor Orsola Benincasa, faccio recitazione, ho un canale YouTube (chiamato TheAndryCinema98) dove mi esprimo sulla mia principale passione con tutto me stesso e sono anche il vice-caporedattore del sito Quart4 Parete.
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