Cospito si rifiuta di prendere parte agli interrogatori: l’anarchico torinese è convinto che «morirà presto»
Da Alessandro Combina
Febbraio 26, 2023
È stata rigettata da parte della Cassazione l’istanza di revoca del regime carcerario del 41 bis per Alfredo Cospito, l’anarchico 56enne torinese che da parecchio tempo sta facendo parlare di sé. È infatti ormai già da quattro mesi che va avanti il suo sciopero della fame, intrapreso per protestare contro il regime carcerario a cui è sottoposto.
Negli ultimi giorni ha annunciato di non voler più prendere parte agli interrogatori, e ha inoltre dichiarato di essere convinto che «morirà presto». Per poi aggiungere: «Spero che qualcuno dopo di me continuerà la lotta contro il carcere duro»
Questo è quanto trapelato dal reparto di medicina penitenziaria dell’ospedale San Paolo di Milano, luogo in cui attualmente si trova l’anarchico torinese.
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Aggredito torinese queer all’uscita da una festa
Alessandro Combina
Laureato in Culture Moderne Comparate all'Università di Torino, è profondamente interessato alla scrittura in tutte le forme che questa può assumere. Già redattore presso L'Indice dei Libri del Mese ed Ex Libris 20, coltiva la passione per la letteratura e l'arte in generale, mantenendo però un occhio di riguardo per il mondo dell'informazione e della comunicazione.
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