Salone del libro di Torino: Paolo Giordano rinuncia a dirigere l’edizione 2023
Da Andrea Barone
Febbraio 16, 2023
Il Salone del libro è uno degli eventi più importanti della città di Torino a causa del grande impatto culturale che ha nei confronti dei cittadini. L’iniziativa era estremamente spinta affinché le persone provassero particolare interesse, soprattutto dopo l’enorme successo della scorsa edizione.
Un altro degli elementi che dimostrano quanto ci si credesse sul serio su quest’evento era l’intenzione di avere Paolo Giordano come elemento di punta dell’edizione di quest’anno: l’importante scrittore avrebbe infatti dovuto dirigere l’edizione 2023, ma la cosa non avverrà.
Perché Paolo Giordano non dirigerà il Salone del libro
Nelle ultime ore l’autore ha infatti dichiarato di aver rinunciato a dirigere il Salone del Libro. Il motivo è legato al fatto che Paolo Giordano sarebbe dovuto essere stato costretto ad inserire degli ospiti solamente perché questi ultimi appartengono ad una determinata posizione politica.
Con queste limitazioni del suo ruolo, Paolo Giordano ha deciso di togliersi la responsabilità dell’incarico facendo queste dichiarazioni:
“Mi è stato chiesto di inserire alcune presenze specifiche nel comitato editoriale. Figure di area. Di destra. Sono stati fatti anche nomi precisi, poi cambiati. Sarebbe stato lo stesso anche se lo scenario fosse diverso. Non sono un politico e non voglio esserlo.
Questo avrebbe pregiudicato la libertà e l’indipendenza, rendendo impossibile la gestione dell’incarico. Nell’interesse del Salone, un direttore deve avere la vera indipendenza intellettuale, la libertà anche un po’ incondizionata, pur essendo consapevole di vivere in un mondo in cui esistono la politica e le negoziazioni.”
La risposta alla rinuncia di Paolo Giordano
In seguito alla rinuncia di Paolo Giordano, Guido Viale, che si occupa dell’associazione che organizza l’evento del Salone e la lista degli ospiti, ha risposto con queste parole:
“Siamo rammaricati e profondamente dispiaciuti che Paolo Giordano abbia manifestato la sua intenzione di ritirare la propria candidatura alla direzione del Salone del Libro.
Dopo l’attenta valutazione delle candidature, Giordano continua a essere per noi il candidato ideale per la sua levatura intellettuale, la sua conoscenza del panorama editoriale nazionale, per lo sguardo attento alle trasformazioni della contemporaneità.
Riteniamo che il Salone debba continuare a essere libero e indipendente.”
Dopo l’abbandono del celebre scrittore, la mostra verrà riorganizzata in breve tempo giusto per trovare un sostituto che non faccia saltare tutto il programma impostato fino ad ora, in modo lasciare comunque di stucco i cittadini con delle importanti esperienze.
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Andrea Barone
Sono un grandissimo amante di cinema ed adoro comunicare con le persone in qualsiasi modo possibile, specie se si può sfruttare il vasto mondo che è quello delle piattaforme in cui viviamo ora. Studio cinema e televisione all'università degli studi Suor Orsola Benincasa, faccio recitazione, ho un canale YouTube (chiamato TheAndryCinema98) dove mi esprimo sulla mia principale passione con tutto me stesso e sono anche il vice-caporedattore del sito Quart4 Parete.