Torino: intervento di valorizzazione di parchi e boschi collinari

A Torino iniziano gli interventi di valorizzazione dei parchi e dei boschi collinari: si parla di un patrimonio esteso circa 70 chilometri.

Torino: intervento di valorizzazione di parchi e boschi collinari

La Città di Torino mette a punto un grande intervento di valorizzazione che riguarderà parchi e boschi collinari, per un patrimonio di circa 70 chilometri.

Tutti gli interventi che verranno attuati sono stati autorizzati dall’Ente di gestione delle Aree Protette del Po piemontese e dalla Commissione Locale per il Paesaggio. I finanziamenti derivano dai fondi REACT EU PON METRO.

La collina di Torino, comprendente il Parco del Po, conta oltre 900 ettari di boschi ed è stata riconosciuta nel 2015 Riserva Uomo e Biosfera (MaB) dell’Unesco.

Gli interventi in procinto di iniziare dovrebbero concludersi il prossimo autunno, intanto seguendo la normativa, le aree di cantiere verranno segnalate, delimitate e presidiate. Mentre la percorribilità dei sentieri corrispondenti sarà temporaneamente sospesa.

Le operazioni di valorizzazione comprendono interventi di miglioramento selvicolturale dei boschi, con diradamento e contenimento delle specie esotiche, cura del patrimonio arboreo e degli arredi nei parchi collinari e nelle aree boschive limitrofe.

Gli interventi riguarderanno anche alcuni sentieri collinari molto frequentati, nei quali verranno ripristinati i fondi, rimossi gli alberi morti o pericolanti presenti sui bordi e verranno attuate altre lavorazioni per migliorarne la fruizione.

Le dichiarazioni di Francesco Tasso, assessore al Verde Pubblico

Francesco Tasso, l’assessore al Verde Pubblico e presidente del MaB UNESCO Collina Po, ha dichiarato a proposito degli imminenti interventi di valorizzazione:

 “Un capitale ambientale unico, dalle potenzialità in buona parte ancora inespresse, che l’Amministrazione ha intenzione di valorizzare. Il censimento aggiornato dei boschi di proprietà comunale, la redazione di un Piano Forestale Aziendale a cui è seguita nel 2022 la certificazione FSC (Forest Stewardship Council), sono tasselli di una strategia di valorizzazione della collina torinese nell’ottica di una gestione responsabile finalizzata all’incremento della produzione di benefici ambientali, i cosiddetti servizi ecosistemici, e a migliorare la fruizione di questi spazi da parte di tutti i cittadini. Si tratta di un progetto articolato e auspico che gli interventi che stiamo realizzando possano innescare ulteriori risorse e azioni, e che anche altri enti proprietari di aree boschive, possano attivare iniziative simili”.