Torino-Spezia, la conferenza stampa di Ivan Juric
Da Christian D'Avanzo
Gennaio 14, 2023
Il Torino ospita lo Spezia allo Stadio Olimpico Grande Torino nel match valido per la 18esima giornata di Serie A TIM. Prima della gara, in programma domenica 15 gennaio alle ore 15:00, il tecnico Ivan Juric ha tenuto l’usuale conferenza stampa pre-partita. Di seguito le sue dichiarazioni.
Torino-Spezia: le dichiarazioni di Ivan Juric in conferenza stampa
L’allenatore del Torino, Ivan Juric, ha parlato della prossima partita casalinga con lo Spezia nell’odierna conferenza stampa. Di seguito un sunto delle sue parole:
“Se arriviamo decimi è come vincere lo scudetto. Possiamo stare tra il nono e l’undicesimo. C’è differenza notevole con le altre squadre davanti. Poi se dimostreremo come a Milano che possiamo andare oltre e otteniamo risultati superiori credo si possa fare anche di più. Ma faccio l’esempio che il Verona ha fatto nono, decimo e poi penultimo posto più o meno con gli stessi giocatori”.
Sul momento ambientale: “Sono punti di vista, quando giochiamo con il Bologna mi sento inferiore, ma il risultato con il Verona non è stato uno scivolone, ma un pareggio normale. Loro hanno qualcosa in più. Lo Spezia mi piace, ha giocatori forti e moderni. Holm, Nzola, Kiwior non hanno grandi nome, ma hanno caratteristiche giuste per il calcio moderno. Ha vinto a Verona, vincevano 2-0 con l’Atalanta: se non siamo al 100% psicologicamente o fisicamente, non c’è partita”. Poi prosegue: “Se non daremo il massimo faremo fatica perché i valori sono simili”.
Juric ha commentato la ripresa del campionato dopo il Mondiale: “Qualcuno si è rinforzato, penso al Verona che ha ripreso a lavorare come si deve e si vede. Siamo rientrati velocemente nel ritmo e per noi queste tre partite mi hanno soddisfazioni dal punto di vista del gioco. Per domani ho davvero paura, abbiamo avuto tanto dispendio ed è normale che squadre di valori uguali conta l’aspetto mentale e quello fisico”.
Su Adopo: “E’ più centrocampista che difensore, ha caratteristiche che ricordano Desailly. Però è un calciatore utile perché può fare entrambe le cose. A Milano ha fatto un gran lavoro su De Ketelaere. Conto su di lui”.
Il tecnico è tornato a parlare dei giovani sfoggiati contro il Milan: “Se sono sfrontati non giocano. Avevano tanta concentrazione e applicazione e hanno giocato da persone mature. Il Milan mi impressiona sempre, hanno scelto giocatori veri spendendo per lo più pochi soldi. Quando gioco contro di loro vedo un’intensità pazzesca e mi impressionano sempre. I nostri ragazzi sono stati fantastici per la maturità con cui hanno giocato, anche Seck ha fatto benissimo in fase difensiva”.
Juric ha dato indicazioni sulla formazione di domani e le possibili rotazioni: “Siamo ancora in fase di recupero, abbiamo speso tantissimo anche per i supplementari e sarà la quarta partita in dieci giorni. Ci devo pensare bene. Sono rimasto contento dei primi 70 minuti di Milano e vorrei dare continuità, ma ci devo pensare se riusciremo a reggere fisicamente”. E infine conclude facendo un punto sugli infortuni: “Per Lazaro è ancora lunga. Aina forse potrà essere disponibile per Firenze. Per Pellegri ci vuole ancora un po’ di tempo, forse la settimana dopo Aina”.
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Christian D'Avanzo
Cinefilo dalla nascita e scrittore appassionato. Credo fermamente nel potere dell'informazione e della consapevolezza. Da un anno caporedattore della redazione online di Quart4 Parete, tra una recensione e l'altro. Recente laureato in scienze della comunicazione - cinema e televisione presso l'università degli Studi Suor Orsola Benincasa.