Eccellenze vinicole Alto Piemonte, prossime alla svolta internazionale
Da Claudio Pezzella
Gennaio 03, 2023
Con una tradizione enogastronomica invidiabile, il Piemonte sarebbe pronto, nella sua quasi totalità ad affrontare le sfide del mercato enologico internazionale, grazie alle prestigiose eccellenze vinicole della parte Alta della regione.
Tra Barolo, Barbaresco, spumante Asti e vini del Monferrato ci sarebbe da perdere la testa in termini di eccellenze vinicole del Piemonte. Stiamo parlando di un territorio la cui cultura enogastronomica viene ammirata e studiata in ogni angolo del globo. Anno dopo anno, le aziende del nostro Paese si impegnano per portare alla ribalta i prodotti da loro commercializzati secondo la tradizione e, quest’anno, l’Alto Piemonte potrebbe puntare alle stelle nel mondo dell’enologia.
I vini piemontesi più gettonati
Secondo i massimi esperti italiani, le regioni viticole che puntano ad una svolta internazionale dovrebbero avere una massa critica in termini di produzione, un elevato numero di produttori di elevata caratura in grado di offrire vini appartenenti a tipologie differenti e un buon sviluppo delle tattiche di branding, sia in termini territoriali che, soprattutto, internazionali, puntando ad assumere un’ottica più improntata sui mezzi messi a disposizione dal marketing digitale.
Il Nord Piemonte avrebbe le carte in regola per espandere la conoscenza dei suoi prestigiosi prodotti vinicoli con bevande a base Nebbiolo come Gattinara, Ghemme, Carema, Boca, Fara, Sizzano e Bramaterra, ma anche i vini delle aree di Chieri, Caluso e del Monferrato Casalese, oltre all’Astigiano settentrionale. Le potenzialità delle eccellenze vinicole dell’Alto Piemonte, insomma, potrebbero condurre determinati prodotti alla ribalta, accanto ai blasoni più evocativi.
Piemonte a parte, stanno catturando l’attenzione e piacevolmente sorprendendo gli esperti anche i bianchi friulani e i prodotti dell’Alto Adige. Colpiscono i tentativi della Romagna, co le 19, variegate, sottozone del Sangiovese, le aziende sarde e campane che sorgono dai Campi Flegrei al Vesuvio, nel Casertano e nel Cilento.
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Claudio Pezzella
Claudio Pezzella, 21 anni, Napoli. Laureato in Culture Digitali e della Comunicazione alla Federico II, lavora in qualità di copywriter con la Wolf Agency di Moncalieri (TO) assiduamente. Copywriter specializzato in articoli di vario genere, musicista, amante dell'arte in ogni sua sfumatura e sempre alla ricerca di nuovi orizzonti culturali.
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