É morto Alberto Asor Rosa, storico della letteratura: aveva 89 anni

È morto Alberto Asor Rosa, critico letterario, storico della letteratura, saggista e politico italiano. Aveva 89 anni ed era nato a Roma il 23 settembre del 1933. Alberto Asor Rosa si era reso conto della grandissima importanza della storia all’interno delle scuole italiane e premeva affinché si studiasse sempre più il 900, per generare una grande connessione tra ideologia e letteratura, per mezzo della quale gli studenti potessero conoscere meglio le materie spesso sottovalutate dai programmi scolastici.

Biografia e carriera di Alberto Asor Rosa

Alberto Asor Rosa è nato a Roma il 23 settembre del 1933, ed è stato un grandissimo critico letterario, oltre che storico della letteratura italiana. Nel corso della sua vita, ha lavorato anche nel mondo della politica e della saggistica. Dopo essersi diplomato al Liceo classico Augusto di Roma si è laureato alla Sapienza, con relatore Natalino Sapegno.

Nel corso della prima parte della sua carriera, Alberto Asor Rosa ha collaborato con riviste quali Quaderni Rossi, Mondo Nuovo, Classe Operaia, Laboratorio Politico, essendo di chiara ispirazione marxista e diventando direttore della rivista Contropiano, oltre che del settimanale rinascita del Partito Comunista Italiano a partire dal 1990. Dopo averla progettata, ha diretto la collana Letteratura Italiana Einaudi, essendo tra i firmatari del Manifesto dei 101 e diventando professore ordinario di letteratura italiana all’università La Sapienza di Roma; nell’ambito della politica, invece, è stato deputato per il Partito Comunista Italiano il 1979 e il 1980.