La nuova stagione del Teatro Araldo
Da Redazione TorinoFree.it
Settembre 16, 2013
É stata presentata la sesta edizione della stagione del Teatro Araldo. La stagione 2013-2014 sarà la più eterogenea del panorama teatrale piemontese.
Nata nel 2008, Mille Modi di Fare Teatro propone, quest’anno in un’unica stagione differenti generi di spettacolo dal vivo, presentando al pubblico un cartellone ricco di contenuti, con un’attenzione particolare ai nuovi linguaggi teatrali ed alle tematiche di interesse sociale.
Il direttore, Walter Revello, ha così commentato la stagione “Per questa sesta edizione, abbiamo deciso di proporre al nostro pubblico una varietà di spettacoli ancora maggiore, sia nei generi, sia nelle compagnie, provenienti non solo dal Piemonte ma da tutto il territorio nazionale.”
Un tratto distintivo della stagione del Teatro Araldo, confermato anche quest’anno, è il prezzo del biglietto. “Mille modi di fare teatro - racconta Walter Revello – è nata con l’intenzione di portare a teatro chi, solitamente, a teatro non va. E spesso uno dei motivi è proprio il costo dei biglietti. Ed è per questo che abbiamo deciso, fin da subito, di proporre un biglietto popolare, che permetta tuttavia di assistere a spettacoli di alto livello artistico.” Per questo sono previste tre fasce di prezzo, a seconda del genere teatrale: si va dai 12 euro per la prosa, ai 15 per la musica dal vivo fino ai 18 per l’opera e le grandi produzioni. Quest’anno, inoltre, vi saranno tante possibili promozioni e convenzioni. La direzione ricorda che la stagione, così come tutte le attività del teatro Araldo e dell’ente gestore “Barbari Invasori” non si avvalgono di alcun sostegno finanziario, né pubblico né privato.
La nuova stagione del Teatro Araldo prenderà il via il prossimo 4 ottobre con grandi novità e tante riconferme. Sono oltre 90 i titoli presenti in cartellone, che spaziano dal teatro classico alla sperimentazione, dalla musica dal vivo al teatro sociale. Anche quest’anno si è voluto, inoltre, concentrare l’attenzione sui giovani artisti e sulle nuove drammaturgie, continuando sull’intera stagione quanto portato avanti dal festival Invasione, giunto nell’estate 2013 alla quarta edizione.
Ritorna, per il sesto anno consecutivo, la stagione di opera e operetta in collaborazione con l’Orchestra dla Region Piemont: anche quest’anno sarà possibile assistere al Teatro Araldo a grandi titoli quali l’Elisir d’Amore, la Traviata e La Bohème. L’anteprima stagionale è affidata, il prossimo 28 settembre, al grande ritorno de “La Vedova Allegra”. Come sempre, i cantanti e i musicisti si esibiranno dal vivo e senza basi musicali; gli spettacoli prevedono un biglietto intero di 18 euro.
Sono previsti alcuni concerti-spettacolo di musica dal vivo, con la presenza in particolare di due interessanti realtà torinesi: le sonorità soul-jazz dei “The new Jacki 0′” ed il rock inedito dei “The Geex“: entrambi gli spettacoli saranno presentati al costo di 15 euro, comprensivo del cd inedito delle band.
Riconfermata, inoltre, la rassegna nazionale a tematica LGBT “Va tutto bene Madama la Marchesa?”: dopo il grande successo della prima edizione, torna al Teatro Araldo il progetto che dà spazio alla discussione e al dialogo sull’identità di genere e sulle tematiche della diversità. Compagnie e spettacoli provenienti dall’intero territorio nazionale permetteranno di affrontare il tema con uno sguardo attento e preciso, dando ampio spazio alla discussione ma anche all’ironia e all’autoironia. La rassegna, la cui sede principale è e resta il Teatro Araldo di Torino, continuerà per l’intera stagione anche in altre realtà italiane.
Quest’anno si è dato risalto agli spettacoli “gialli”, ossia ai thriller, ai polizieschi e ai drammi giudiziari, con nove titoli lungo l’intera stagione, dalle commedie surreali ai fatti di cronaca, con il grande ritorno, di due successi delle passate stagioni “Villa Serena, serena davvero?”, vincitore della seconda edizione del festival Invasione, e “(Un) delitto esemplare”, tratto dal racconto di Max Aub, grande successo della passata stagione. Entrambi gli spettacoli saranno presentati con un nuovo allestimento e una nuova scrittura drammaturgica.
Per celebrare il Giorno della Memoria (27 gennaio), il Teatro Araldo dedicherà un’intera settimana allo studio della Shoa in tutte le sue forme con la rassegna “…e aprirono i cancelli”: dal 23 al 30 gennaio saranno presentati sette spettacoli per sviluppare in pieno il dramma dell’olocausto e della persecuzione nazifascista. In occasione sarà presentato in anteprima assoluta lo spettacolo “Io comandavo Birkenau”, chirurgica autopsia psicologica di Rudolf Höß, il più importante comandante (e ideatore) della macchina di sterminio di Auschwitz-Birkenau, portato in scena da Walter Revello attraverso le tecniche del teatro della crudeltà ideate da Antonin Artaud.
Grande evento speciale di questa stagione artistica sarà il progetto “L’uomo arrabbiato con Dio”, uno studio teologico in tredici atti unici che vuole analizzare la dialettica del rapporto uomo-Dio, attraverso temi fondamentali dell’etica, della morale, della teologia ma anche, e soprattutto, del buon senso e della quotidianità: ai dodici artisti presenti in scena sarà, infatti, affidato l’arduo compito di dar voce al concetto di libertà, giustizia, pentimento, indipendenza ma anche temi quali dignità, morte e famiglia. Ai dodici soliloqui segue il capitolo “Affàmàti”, studio dodecafonico sulla “fame di Dio”. Lo spettacolo, di cui sono stati presentati in anteprima alcune performance nella passata stagione, aveva riscontrato grande approvazione del pubblico e quindi il progetto andrà in scena in cinque serate differenti: 8, 15, 22, 29 novembre e 6 dicembre. Previste convenzioni speciali e microabbonamenti.
L’appuntamento è con venerdì 4 ottobre per l’apertura di stagione, affidata alla commedia brillante “Il marito di mio figlio”, ormai un classico del Teatro Araldo che le compagnie Barbari Invasori e Thealtro ripropongono a grande richiesta dopo i successi delle due passate stagioni.
Due sono inoltre le anteprime stagionali: giovedì 26 settembre con la commedia cinica “Eppure salutava sempre” (biglietto unico 5,00 €) e l’operetta “La vedova allegra” sabato 28 settembre.
Per informazioni e prenotazioni il pubblico potrà fare riferimento direttamente al sito internet (teatroaraldo.it), dove trova anche tutte le presentazioni dei singoli spettacoli o alla biglietteria del teatro, sita in via Chiomonte 3/a a Torino ai numeri telefonici 011.2075859 o all’indirizzo e-mail [email protected].
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