Processo Askatasuna, a testimoniare Zerocalcare ed Eugenio Finardi

Sono oltre 200 i testimoni chiamati per il processo ad Askatasuna. Tra questi, spiccano nomi molto altisonanti tra cui quelli del fumettista Zerocalcare, del cantautore Eugenio Finardi e di Max Casacci dei Subsonica.

Saranno coinvolti anche insegnanti, sindacalisti, figure politiche e giornalisti che le rispettive difese ascolteranno in tribunale per il processo per associazione a delinquere rivolto contro il centro sociale Askatasuna. I personaggi citati in precedenza dovrebbero, stando alla difesa, raccontare il luogo come un punto di ritrovo di stampo culturale. La casa occupata in corso Regina Margherita, infatti, viene accusata di essere il frutto di un sodalizio criminale che contrasta lo Stato e i suoi rappresentanti con violenza.

Dettagli sul procedimento penale

Tra gli imputati, troviamo ben ventotto persone, tra leader e attivisti. Per sedici di loro pende l’accusa di essere coinvolti in un’associazione a delinquere. La presidenza del consiglio dei ministri e i ministeri della Difesa e dell’Interno sono costituiti parte civile.

Inoltre, le difese avevano chiesto anche il coinvolgimento della ministra uscente Lamorgese, per scoprire i dettagli di alcune conversazioni rese al Senato il 9 febbraio scorso riguardanti la partecipazione del centro sociale ad una protesta studentesca finita nella violenza. Secondo i giudici, però, si tratterebbe di informazioni “de relato“.

Il processo ad Askatasuna venne aperto a seguito delle indagini della Digos coordinate da Carlo Ambra e partite nel 2019 con diverse intercettazioni telefoniche ed ambientali. Pochissimi giorni fa, a sostegno della casa occupata, circa cento militanti hanno organizzato una protesta alle porte di Palazzo di Giustizia.