Sempre più italiani chiedono assistenza psicologica e scelgono di andare in terapia
Da Isan Hydi
Settembre 08, 2022
Nel post pandemia c’è stata una vera e propria esplosione di richieste da parte degli italiani per svolgere un percorso terapeutico con un professionista che potesse fornirgli la giusta assistenza psicologica.
Questo aumento di richieste è dovuto a diversi fattori, uno dei quali è stato sicuramente l’isolamento forzato che per un lungo periodo ha costretto le persone a casa, in molti casi portandoli a confrontarsi in modo più diretto con le proprie paure e fobie.
L’aumento delle richieste di assistenza psicologica deriva anche dall’introduzione di misure a sostegno della spesa per la terapia. Infatti, proprio di recente è stato introdotto il bonus psicologo che ha superato attualmente le 210 mila richieste e che permette, a chi ha un ISEE pari o inferiore ai 50 mila euro, di ottenere un bonus fino a 600 euro per pagare la terapia.
La psicoterapia: un supporto sempre più richiesto
Oggi è possibile trovare tanti professionisti che si occupano di psicoterapia e che testimoniano come nel post pandemia ci sia stato un aumento di richieste da parte delle persone che hanno avvertito proprio l’esigenza di ottenere e di intraprendere un percorso terapeutico anche online.
Sono diversi i professionisti che oggi hanno un sito web e punti di contatto sui social, come ad esempio studiolevele.net, al fine di raggiungere più facilmente coloro che desiderano iniziare questo percorso che è considerato dagli italiani: utile al miglioramento della qualità della vita.
Secondo un’indagine che è stata condotta da parte dell’Istituto Piepoli su richiesta del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, il 62% degli italiani negli ultimi due anni ha richiesto un’assistenza in campo psicologico. Anche il Ministero della Salute ha sottolineato come ci siano state ben 30 mila richieste attraverso il numero verde dedicato.
Questo vuol dire, che la figura dello psicologo sta diventando sempre più importante al fine di migliorare sé stessi, di supportare la propria salute mentale e di migliorare le capacità di interazione con gli altri.
Disturbi d’ansia e sintomi depressivi: i problemi più acclarati, soprattutto tra i giovani
L’aumento di richieste di un supporto psicologico non si sono verificate solo in Italia, ma nel post pandemia hanno interessato quasi tutte le nazioni occidentali. Nello specifico, tra i disturbi più acclarati ci sono stati quelli depressivi e di ansia dovuti proprio al lungo periodo passato in casa, senza contatti sociali e con la paura inflitta dalla malattia.
In merito a ciò sono stati svolti ben 29 studi in tutto il mondo che hanno sottolineato come ci sia stato un aumento del 13% per quanto riguarda gli individui che hanno sottolineato di soffrire di sintomi depressivi e un incremento del 9% per quanto riguarda i disturbi d’ansia.
Oltre ad aumentare le persone che hanno dichiarato di soffrire di ansia e depressione è anche diminuita la fascia d’età in cui si manifestano queste problematiche. Sono aumentati del 27,1%, infatti, i disturbi clinici per i ragazzi al di sotto dei 18 anni. Mentre sono aumentati del 25,2% i disturbi d’ansia.
Anche un rapporto dell’Unicef ha confermato come a Ottobre del 2021 ci fosse 1 minore su 3 a dichiarare di soffrire per un disagio psicologico, mentre 1 minore su 5 dichiarava di avere problemi di depressione. Infine, 1 minore su 7 ha dichiarato di soffrire di una patologia psichica.
8 italiani su 10 sono favorevoli allo psicologo obbligatorio a scuola
Come confermato da un sondaggio del CNOP, 8 italiani su 10, indicherebbero come utile la presenza di uno psicologo professionista all’interno della scuola. Ma non solo. Infatti, per gli italiani (al 90%) è molto importante anche la cura della salute mentale e la presenza di questo professionista in altri ambito come: dal medico di famiglia, nelle carceri, negli ospedali, nel mondo dei servizi sociali. Infine, 7 lavoratori su 10 richiedono di usufruire della presenza di uno psicologo anche in ambito aziendale.
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Isan Hydi
Direttore responsabile di Torinofree.it, giornalista e fondatore di Rankister.com e Wolf.agency , esperto in Digital Pr e link building, scrive notizie di attualità e curiosità dal mondo.
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