Oggi è la Giornata Internazionale per la Commemorazione della Tratta degli Schiavi e della sua Abolizione

Oggi, 23 agosto, si celebra la Giornata Internazionale per la Commemorazione della Tratta degli Schiavi e della sua Abolizione. Evento istituito dall’UNESCO nel 1998, per ricordare le vittime di schiavitù e la loro tratta, in ogni sua forma.

Giornata Internazionale per la Commemorazione della Tratta degli Schiavi e della sua Abolizione: origini e storia

La commemorazione nasce il 21 marzo 1950 in seguito alla tragedia del commercio di schiavi e popoli; precisamente fa riferimento ad un evento in particolare: la Rivolta di San Domingo, avvenuta nella notte tra il 22 e 23 agosto 1791, proprio lì ad Haiti, dove scoppia la prima dura insurrezione di schivi di colore di tutta la storia. La stessa che diede inizio e rilevanza a tutti quei fatti e condizioni che hanno costretto alla schiavitù transatlantica, permettendone l’abolizione. A capo del movimento, il primo Generale maggiore di colore, tal Toussaint Louvertoure.

L’ex Direttore generale dell’UNESCO, Kōichirō Matsuura, ha dichiarato in merito:

“L’insurrezione di Santo Domingo ha scosso in modo radicale e irreversibile il sistema schiavista, ed è stata all’origine del processo di abolizione della tratta negriera transatlantica”.

Ricordare per non dimenticare. Così, lo scopo di questa giornata speciale è proprio quello di far riflettere e ricordare i fatti passati, nella fattispecie il commercio degli schiavi. Ma non solo, perché purtroppo le forme di schiavitù esistono tutt’oggi. La prostituzione, il lavoro forzato ed il traffico di organi e di essere umani, continuano ad esistere.